Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] I conti dei demiurgi, ivi 1933; id., La stele dei nuovi comandamenti e dei cereali, ivi, 1933; id., Il decreto di Anastasio I su l'ordinamento politico-militare della Cirenaica, ivi 1936 (i singoli volumi contengono, oltre al testo principale che dà ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] , soprattutto se si tiene conto che questi ultimi possedevano maggiori ricchezze. Ibn Abī Uṣaybi῾a riferisce ancora che Nasṭās (Anastasio) ibn Ǧurayǧ, medico cristiano che viveva in Egitto, mandò a Ibn Rūmān un trattato sull'urina: testimonianza che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] 17 agosto, il principe Federico Cesi riunisce nel palazzo di famiglia, in via della Maschera d’oro a Roma, gli amici Anastasio De Filiis, Francesco Stelluti e Jan van Eck, e insieme decidono di fondare l’Accademia dei Lincei.
1610
• Galileo Galilei ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] crudeli dittatori (Fulgencio Batista a Cuba, Rafael Leónidas Trujillo a Santo Domingo, François Duvalier a Haiti, Anastasio Somoza in Nicaragua, Miguel Ydígoras Fuentes in Guatemala, Marcos Evangelista Pérez Jimenez in Venezuela, Alfredo Stroessner ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] di Ezio (capacità m3 270.000), quelle di Aspar e di S. Mocio - quest'ultima forse ascrivibile all'epoca di Anastasio I (491-518) -, furono pensate come grandi serbatoi, posti su colline, da utilizzarsi in caso di assedio; grandi cisterne sotterranee ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] ai tessuti istoriati documentati nella Francia merovingica dalle cronache di Gregorio di Tours. Tessuti istoriati decoravano secondo Anastasio Bibliotecario le basiliche romane del sec. 9° e compaiono frequentemente, ma senza indicazioni di carattere ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] Giustiniano (527-565), appare molto più probabile che le mura siano state costruite all'epoca di Zenone (474-491) o a quella di Anastasio I (491-518).Nicopoli fu il centro più importante dell'arte musiva, soprattutto tra la fine del sec. 5° e la fine ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] ostrogoto e amalo, di fede ariana, mentre a Costantinopoli, dal 518, l'ortodosso Giustino era succeduto al filomonofisita Anastasio. Rispetto allo scisma acaciano, dunque, notevoli erano i mutamenti intercorsi a Roma sia nell'ambito del clero romano ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] il 1646 il M. realizzò la grande tela con la Traslazione delle spoglie dei ss. vescovi di Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata forse per monsignor Giacomo Pilotti, canonico del duomo e molto legato ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Orsini.
Incominciò cosi tra l'E. e il giovane Federico quel sodalizio che il 17 ag. 1603 li portò insieme con Anastasio De Filiis e Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era certamente il più esperto, colto ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...