Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] ostrogoto e amalo, di fede ariana, mentre a Costantinopoli, dal 518, l'ortodosso Giustino era succeduto al filomonofisita Anastasio. Rispetto allo scisma acaciano, dunque, notevoli erano i mutamenti intercorsi a Roma sia nell'ambito del clero romano ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] il 1646 il M. realizzò la grande tela con la Traslazione delle spoglie dei ss. vescovi di Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata forse per monsignor Giacomo Pilotti, canonico del duomo e molto legato ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Orsini.
Incominciò cosi tra l'E. e il giovane Federico quel sodalizio che il 17 ag. 1603 li portò insieme con Anastasio De Filiis e Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era certamente il più esperto, colto ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] - spesso contrassegnati da una decina di diversi pseudonimi (Adolfo Tommasi, Caterina Tommasi, Jor, Cencio Camerario, Anastasio bibliotecario ecc.) - la rivista assunse un più ampio respiro culturale, libero dagli impacci della cultura clericale e ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] karissimus" E. del pericolo insito nella dottrina di Gottschalk (Epistolae, V, n. 42, pp. 481-487). Anche il dotto Anastasio Bibliotecario, temporaneamente scomunicato e fuggito da Roma, trovò accoglienza presso E. nell'848.
Ma la cultura e gli ampi ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] il Rosso, conte di Sovana e di Pitigliano, il censo annuo che la contessa doveva al monastero cistercense di Sant'Anastasio per i possedimenti da lei riottenuti in enfiteusi dall'abate di tale monastero.
L'episodio è da inserire nel quadro della ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] .; Not. Gallesani, testamento).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico del Vicariato, Librodelle cresime, Parrocchia dei Ss. Vincenzo ed Anastasio a Trevi, 30 maggio 1723; Arch. di Stato di Roma, Disegni e piante, cart. 88, b. 583: "Sapienza, Ampliamento ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] di Piacenza. In un diploma perduto, il cui contenuto è trasmesso indirettamente dall'Historia de Regno Italiae di Carlo Sigonio, Anastasio III, su istanza del re Berengario, avrebbe confermato a G. il diritto di cavalcare un cavallo bianco e di farsi ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] L. Londei, Notizie sulla famiglia Londei a Roma, dattiloscr.; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio, Stati delle anime, 1812, 1823; inoltre G. Minetti, Cenni storici sulla baronia di Castel Porziano proprietà di s.e ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] un pèlerin anglais, in Revue d'études byzantines, XXXIV (1976), pp. 211-267; P. Chiesa, Una traduzione inedita di Anastasio Bibliotecario? Le "Vitae" latine di sant'Anfilochio, in Studi medievali, XXVIII (1987), pp. 879-903; P. Chiesa - F. Dolbeau ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...