L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] si era piegata. A cavallo tra i secoli VIII e IX assunse particolare rilievo la Bitinia, regione dell’Anatolia posta a non grande distanza dalla capitale, dove influenti famiglie costantinopolitane contribuirono alla fondazione e allo sviluppo di ...
Leggi Tutto
RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] sopravvivendo la forma lessicale rápita e varianti nella toponomastica (Oliver Asín, 1928).Anche la frontiera arabo-bizantina in Anatolia doveva essere caratterizata dalla presenza di r., per indicare i quali si impiegavano spesso altri termini (dār ...
Leggi Tutto
Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] , ArtB 25, 1943, pp. 343-353.
K. Otto-Dorn, Türkisch-islamisches Bildgut in den Figurenreliefs der Klosterkirche von Achtamar, Anatolia 6, 1962, pp. 1-69.
M. S. Ipşiroğlu, Die Kirche von Achtamar. Bauplastik im Leben des Lichtes, Berlin-Mainz ...
Leggi Tutto
ISSIONE
C. Caprino
(᾿Ιξιᾒων, Ixion). − Figlio di Flegia secondo la maggior parte delle versioni e signore dei Lapiti.
Sposò la figlia di Deoneo o Eoneo, al quale promise ricchi doni nuziali, ma quando [...] Gesellschaft, 1856, p. 267 ss., tav. ii a. Rilievo di Side: A. Müfid Mansel, Ein Ixion-Relief aus dem Nymphaeum von Sîde, in Anatolia, ii, 1957, pp. 79-88.
Bibl.: A. B. Cook, Zeus, I, 1914, p. 198-211; W. Helbig, in Pauly-Wissowa, X, 1919, c ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] un secolo più tardi, come pure il successivo passaggio in Asia Minore e la fondazione del regno galata nell'Anatolia settentrionale. Queste invasioni, che non rappresentarono esclusivamente delle spedizioni di guerra e di razzia, ma anche vere e ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] derivano dal disseccamento, di interessare l'intero soffitto. Nulla conosciamo sulla struttura formale dei s. babilonesi.
2. Anatolia e Siria. Nell'occidente della Mesopotamia vi era maggiore disponibilità di legname. Le piante di costruzioni hittite ...
Leggi Tutto
SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] largamente concluso. L'archetipo orientale lo troviamo su di un pendaglio di lapislazzuli del Cairo, forse proveniente dall'Anatolia; ad esso corrispondono le raffigurazioni greche più remote. Le S. greche più antiche appaiono alla fine del periodo ...
Leggi Tutto
Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] micenea e submicenea indicano rapporti con la costa egea, pochi frammenti di ceramica hittita rosso brillante, con l'altipiano dell'Anatolia centrale.
Ceramica geometrica dell'Età del Ferro (1000-680 a. C.) ispirata in parte dal S-O (tecnica del nero ...
Leggi Tutto
Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] elefante e sei talenti di bronzo di un tipo già noto, che mostrano l'importazione delle prime merci dall'Anatolia e da Cipro. Abbondanti sono le suppellettili ceramiche di uso religioso (rhytà, bracieri, fruttiere, σαμνία con prese ottagonali) molti ...
Leggi Tutto
TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] , che solo raramente seguono una planimetria standardizzata, presentano tutti la tipologia tradizionale che si ritrova in Siria o in Anatolia, con una corte centrale circondata da una struttura a due piani, l'uno coperto a volta per gli animali ...
Leggi Tutto
anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...