La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] singoli tipi di disturbi linguistici sulla base della localizzazione anatomica e, dall'altro, da quello di una interpretazione di Jakob von Uexküll (1864-1944), secondo cui normalità e sanità vanno definite in termini di equilibrio ossia di ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] elastico profilo sia stato il corpo femminile, le cui curve anatomiche e il panneggio delle vesti trovano una perfetta corrispondenza nei del Quattrocento, il letto a cassoni, è appunto un normale letto a uno o due posti, circondato per tre lati ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] funzione che di fatto esplicò, all'Archiv für pathologische Anatomie fondato dal Virchow nel '47, l'Archivio del B . Brücke aveva già dimostrato l'influenza della parete vascolare normale sul liquido ematico. "Era quindi importante per la questione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La satira non è un genere letterario ben definito, poiché comprende una varietà di [...] una sorta di purificazione sociale controllata all’interno della vita normale. Si ripropongono le situazioni originarie del carnevale medievale: ’analisi pseudo-scientifica del riso connessa alla “anatomia” degli umori e alla medicina con intenzioni ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] standard dalla media è compreso il 95% degli individui (intervallo normale) e che il 5% dei soggetti che si trovano nelle Scandinavica", 1983, suppl. 675, pp. 1-104;
m. bussagli, Anatomia artistica, Firenze, Giunti, 1996;
id., A misura d'uomo. ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] d'indagine con l'uso di iniezioni di mercurio, i lavori successivi del D., tutti dedicati all'anatomia umana, normale e patologica, e all'anatomia comparata, segnano un deciso salto di qualità e vanno ad indagare organi e fenomeni di grande interesse ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] presentano alcuni disturbi metabolici producono più acido urico del normale e questo causa la gotta (v.). La it. Zoologia, Napoli, EdiSES, 1995); e. padoa, Manuale di anatomia comparata dei Vertebrati, Milano, Feltrinelli, 199615; w.k. purves, ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] non solo – si pensi all’opera di medicina e anatomia L’edificio del corpo umano (1550) – con traduzioni 2015, ad ind.; S. Villani, Raccolte di aforismi, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe lettere e filosofia, s. 5, IX (2017), pp ...
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cervello, evoluzione del
Daniela Ovadia
Anche il cervello, come ogni altro organo, è sottoposto alla pressione evolutiva secondo le leggi darwiniane. Lo studio dell’evoluzione del cervello nelle diverse [...] alla loro scomparsa. I primi uomini moderni, dal punto di vista anatomico, risalgono probabilmente a 200.000 anni fa, dotati di un inducono la comparsa di un cervello più piccolo del normale) potrebbero essere alla base dell’accrescimento dell’organo ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] sui criminali condannati a morte.
Quella coltivata dal B. non fu, in realtà, una anatomia pura, identificabile nell'odierna "anatomia umana normale", ma, aderente soprattutto ai criteri clinici e comprendente quindi la descrizione di vari orgam ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...