VANNINI, Enrico
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Siena il 4 dicembre 1914 da Armando e da Luisa Bernini.
Il suo interesse per la storia naturale e la biologia fu precocissimo: appena sedicenne esordì [...] 29, pp. 360-405.
Nel 1939 si perfezionò in medicina e chirurgia presso la Scuola normale di Pisa per poi trasferirsi come assistente nell’Istituto di zoologia e anatomia comparata presso l’Ateneo di Padova, già diretto da D’Ancona dal 1936. Nel 1952 ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] che aveva raggiunto i limiti di età, fu trasferito all'Università di Genova, alla direzione della cattedra e dell'istituto di anatomia umana normale. Nella sede genovese, che potenziò nell'organizzazione e nelle strutture arricchendone la raccolta ...
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Cardiopatia. Le cardiopatie congenite
Francesco Romeo
La cardiopatia congenita è un’anomalia della struttura o della funzione cardiaca presente alla nascita. Tali cardiopatie sono tra le malformazioni [...] dovute a un alterato sviluppo embrionale di una struttura normale o all’arresto dello sviluppo in uno stadio precoce ’arco aortico. La presenza, nel neonato, di quadri anatomici particolarmente gravi può dare origine alla dotto-dipendenza sistemica, ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] testa fetale, di retroversione uterina, di tumori dello scavo pelvico. Per poter superare gli ostacoli più gravi al normale espletamento del parto, seguendo in parte i precetti della scuola chirurgica inglese, praticò poi abitualmente un intervento ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] studio e nella terapia dei tumori maligni, in Arch. ital. di anatomia e isto-patologia, XX (1947), pp. 357-381, Basi biolegiche dei tumori maligni. Acidi nucleinici, proteine e differenziamento normale e patologico, Torino 1949; Ilparto senza paura, ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Ruolo dell’attività elettrica
Dopo il periodo iniziale, in cui gli eventi della proliferazione, della migrazione e del differenziamento cellulare sono rigidamente [...] dei due occhi per lo sviluppo corretto dell’anatomia corticale. L’importanza dei processi competitivi è anche dimostrata dal celebre esperimento di Roger Sperry nella rana, nella quale normalmente la regione del tetto riceve solo afferenze dalla ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] al 1949 a Padova; infine divenne titolare della cattedra di anatomia e istologia patologica dell'università di Roma, che tenne dal (1952), pp. 287-88; Struttura submicroscopica dell'osso normale epatologico..., in Giorn. ital. di patol. e scienze ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] sulla fisiologia e sulla patologia della gravidanza e in vari settori della ginecologia, in cui prevalse quell'orientamento anatomiconormale e patologico che era peculiare della sua formazione. Tra i suoi scritti più importanti: il Trattato di ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] di Modena, interessandosi in modo particolare di anatomia umana normale e di anatomia comparata, quindi di anatomia patologica, che coltivò sotto la guida di T. Carbone, divenendo allievo interno nell'istituto da questo diretto. Laureatosi nel 1901, ...
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FABRIS, Aldo
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Nacque a Palmanova (Udine) il 6 ag. 1872 da Eligio e da Giuseppina Pascolini. Laureatosi con lode in medicina e chirurgia nel 1896 presso l'università di Padova, vinse la borsa di studio [...] , sotto la cui guida condusse ricerche di istologia normale e patologica, di batteriologia e di patologia sperimentale. dicembre del 1909 ottenne la promozione a professore ordinario di anatomia e istologia patologica dell'università di Genova. Il F. ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...