Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] et causis morborum per anatomen indagatis (1761) un'anatomia patologica e una fisiopatologia su rinnovate basi fisico-chimiche se il tubulo renale distale sarà congenitamente privo dei normali recettori per l'ormone antidiuretico, si avrà il diabete ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] pratica clinica, l'intervallo solitamente usato per stabilire i valori normali di un parametro in una certa popolazione è quello entro in relazione alla sede e al tipo delle alterazioni anatomiche che provocano i sintomi rilevabili al letto del malato ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] perle, è parte della nostra microanatomia. La conoscenza di questa anatomia è risultata molto importante per la medicina, in quanto ha la sequenza di DNA, e poi studiarne la funzione normale e i difetti (mutazioni) che possono essere causa della ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] punto di vista funzionale sia sotto il profilo anatomico.
4. Coordinazione e feedback
Spesso parecchi ormoni agiscono L'effetto netto di questi processi è il ritorno a livelli normali di glucosio nel sangue; di pari passo la secrezione di insulina ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] immagine visiva, virtualmente perfetta all'inizio ma che non persiste normalmente più di 1/4 di secondo (250 ms).
L' e rilegge una poesia, del lettore che consulta un trattato di anatomia o di storia e le cui acquisizioni, riallacciate a un bagaglio ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] in aree limitate. Le frazioni del complemento sono normali e le immunoglobuline della classe A sono aumentate C. Rector, Philadelphia, Saunders, 19863.
e. padoa, Manuale di anatomia comparata dei Vertebrati, Milano, Feltrinelli, 199615.
w.k. purves, g ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] La maggior parte dei parassiti è ospite-specifica: la loro anatomia e morfologia, il loro metabolismo e la loro storia biologica tra gli agenti trasmessi sessualmente. Nel soggetto normale l'infezione può decorrere asintomatica oppure in modo ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] (a sua volta diviso in bulbo e tratto extrabulbare), digiuno e ileo. La normale lunghezza dell'intestino tenue varia da circa 3 a 7,2 m nella donna e
2.
Metodiche di studio
Per la sua sede anatomica, l'intestino tenue è un organo non agevolmente ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] che nelle femmine; sempre nel sesso maschile si nota normalmente un'eruzione della dentatura sia decidua sia permanente più tardiva implantologia ha controindicazioni soltanto in particolari condizioni anatomiche e in pazienti con gravi patologie.
Si ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , frequentando come allievo interno gli istituti di anatomia comparata, malattie infettive e fisiologia umana.
CORPO tra biologia e società nel determinare i processi psichici (normali e patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...