Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] ; l'encefalo, a sua volta, è composto da tre parti anatomiche: il tronco dell'encefalo, il cervelletto e gli emisferi cerebrali proteici strutturali o funzionali del neurone, in forma normale o mutata. Sebbene quasi nessuno di tali processi sia ...
Leggi Tutto
Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] compreso l'uomo, chiaramente abbracciando altre discipline quali l'anatomia, la fisiologia e l'antropologia fisica; non vi un numero 4, 6, 8... n di cromosomi, invece dei normali 2n. Le forme poliploidi presentano spesso il fenomeno del gigantismo e ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] (v., 1879 e 1899) trovò che la struttura anatomica e fisiologica della fibra nervosa la portava ad assomigliare ai 1972). Le fibre muscolari denervate, oltre al potenziale di azione normale che è generato per un aumento della GNa ed è eliminato ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] ritardato cade a meno di un quarto del suo valore normale (v. Hartree e Hill, 1922). È dunque evidente Bewegungen und Veränderungen der kontraktilen Substanzen, in ‟Archiv für Anatomie, Physiologie und wissenschaftliche Medizin", 1859, pp. 748-835. ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] si riduce la gittata cardiaca (almeno durante il sonno normale) e che per tal fatto il flusso del calore dal .
Di fronte a una struttura o di fronte a un comportamento l'anatomista, il fisiologo, l'etologo si sono sempre chiesti in primo luogo ( ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] funzione di controllare lo sviluppo di uno specifico segmento anatomico dell'insetto. Lewis riceverà il premio Nobel 1995 per
1966
Nobel per la fisica
Alfred Kastler, Francia, école Normale Supérieure, Parigi, per la scoperta e lo sviluppo di metodi ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] nel 1929 un biologo francese buon conoscitore dell'anatomia comparata, L. Vialleton, poteva scrivere un libro malattia che è meno letale per gli eterozigoti che per l'omozigote normale, mentre gli omozigoti per l'anemia a cellule falciformi o per ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] come sistema motorio che pone l'accento sull'anatomia e la fisiologia della produzione orale. Nell'ambito di 6÷12 anni. La figura 15 mostra che questi bambini risultano normali per la loro età con le espressioni idiomatiche, mentre sono molto ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] dei mezzi ottici ed elettronici per studiare la morfologia e l'anatomia (v. sotto, § b) ha aumentato in maniera sostanziale l' rendere possibile l'incrocio di specie o varietà che normalmente non fioriscono contemporaneamente. I metodi più validi di ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] , rendendo così la vista meno utile che in condizioni normali. Negli Invertebrati si sta scoprendo un numero sempre crescente sono stati studiati a fondo dal punto di vista sia anatomico che fisiologico. La fig. 31 mostra un disegno schematico ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...