SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] circostanza che una donna, oltre a praticare ‒ come è normale ‒ l'attività di ostetrica, sia autrice di trattati di natura chirurgica e soprattutto che ha imparato nella scuola l'anatomia dei corpi umani e sia perfettamente istruito in tale branca ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] giovane medico francese Marie-François-Xavier Bichat, nella sua Anatomie générale, appliquée à la physiologie et à la médecine grado di definire quali letture costituissero lo standard per la normalità e lo stato di salute e tali misure diagnostiche ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] biologiche, accanto a quelli di patologia generale, anatomia, embriologia, fisiologia; ma con maggiore interesse , Trento 1983, pp. 74-78; P. Guarnieri, Il morale e il normale. Sull'antideterminismo di F. D., in Riv. di filosofia, LXXV (1984), ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] tale tendenza nella misura in cui egli, molto meno abile anatomista di quanto non fossero il Gall e lo Spurzheim, in particolare, non si accordano né con le funzioni di una organizzazione normale, né con lo stato reale delle cose esterne". Il F. ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] di lato nel mondo animale
Asimmetrie di lato nell'anatomia e nel funzionamento del sistema nervoso sono state descritte in gara, a causa della percentuale molto bassa di mancini normalmente presente nella popolazione (il 6,7% del totale in quella ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] stomaco e i succhi gastrici (Sopra una nuova sostanza colorante normale nell'urinae sopra l'eliminazione del ferro dall'organismo, in con A. Boito. Insegnò anche per molti anni anatomia artistica presso l'Accademia Albertina di belle arti.
Destinato ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] i particolari più interessanti non conformi al tipo normale e giungendo a importanti conclusioni che si . V (1899), pp. 565-607 (con elenco dei necrologi); Id., L'encefalo dell'anatomico C. G., ibid., s. 4, vol. VI (1900), pp. 737-808; Onoranze ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] osservazioni in chirurgia, I-II, Torino 1784), l'esposizione di alcune sue ricerche di anatomia umana normale e patologica (Osservazioni anatomiche e patologiche sugli organi uropojetici, in Memorie di matematica e fisica della Società italiana delle ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] a lavorare a un'impegnativa analisi del piacere normale e patologico nel tentativo di pervenirne a un' 364-367) e, in collaborazione con C. Bozzi, di anatomia patologica (Sull'anatomia patologica dei testicoli, in Annali universali di medicina, s. 4 ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] dallo stesso Scarpa, che era stato chiamato in quell'ateneo alla cattedra di anatomia e di chirurgia. Sotto la guida del vecchio maestro, l'A. donna distesa sul letto nella stessa posizione del parto normale: lo strumento riuniva in sé la forma dei ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...