BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] allieva del padre, ma trovò poi da sola le vie della sua forma pittorica, a parte gli studi di disegno e anatomia seguiti nella prima gioventù a Roma; ma, nonostante la sincerità, il valore artistico delle sue opere è limitato. Sposata con Riccardo ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] aventi come soggetto la figura del cavallo. Tali opere suscitarono valutazioni contrastanti (Aristarco notò un insufficiente rispetto dell'anatomia), ma gli procurarono commissioni da parte della nobiltà lombarda tanto che, anche nel 1832 e nel 1841 ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] del suo esercito, mentre cavalca un destriero possente e nobilissimo. E lo scultore acutamente ne va studiando l'anatomia muscolare, come nel contempo veniva indagando Leonardo, per il suo monumento a Francesco Sforza.
L'effettiva ricostruzione della ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di Rivara. I suoi interessi continuavano a intrecciarsi. Nel 1863 lo troviamo ancora a seguire i corsi di architettura e di anatomia della Ligustica, e dello stesso anno è una sua lettera (Bernardi-Viale, 1957, p. 25) in cui dichiara di dedicarsi ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] foglio 6v, del taccuino di Fermo (Cannatà, 1991, p. 89). Potente la fisionomia del s. Paolo che ricorda gli studi di anatomia facciale e le caricature di matrice leonardesca.
Dopo il 1515 è situabile la tavola con la Deposizione di Gesù nel sepolcro ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] su seta, firmato e datato 1475. Le fotografie (Zocca, p. 389 fig. I) tramandano una figura irsuta, dall'anatomia tormentata e dal modellato metallico, inserita in un paesaggio di rocce sovrapposte e scheggiate, confrontabile col S. Girolamo di Marco ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] interessante sull'ambiente culturale frequentato dall'E.; il medico di Bamberga, infatti, archiatra pontificio, lettore di anatomia alla Sapienza, direttore dell'orto botanico, socio e cancelliere della Accademia dei Lincei, fu scienziato e umanista ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] al cancello di Annalena, eseguiti su progetto di Cacialli nel 1820.
Nel 1816 intraprese la realizzazione della scuola di anatomia dell’ospedale di S. Maria Nuova. Nel 1817 redasse il progetto di ampliamento della sala della Biblioteca Laurenziana ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] , connotato dall’unione tra la fluida eleganza delle pieghe arcuate del panneggio e la tetragona espansione muscolare dell’anatomia; la datazione certa (al 1519) del dipinto permette di operare un interessante confronto proprio con la più composta ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] di rime michelangiolesche ed una raccolta di precetti, sempre dell'artista, sull'arte del disegno dei movimenti umani, dell'anatomia, di cui quello lamentava l'ignoranza tra i pittori contemporanei, criticando, ad esempio, la rigidità delle pur ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...