CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] di Argo e Mercurio che consegna a Paride il pomo d'oro (Roli, 1979, nn. 102-104, con bibl.).
All'anatomista Sbaraglia, morto nel 1710, fu dedicata, nel 1713, una memoria nella loggia superiore dell'Archiginnasio (sede dell'università): il medaglione ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] di Pavia e di Milano, Milano 1831, p. 635; A. Hagen, Leonhard da VinciinMailand, Leipzig 1840, p. 31; G. Cervetto, Di alcuni celebri anatomisti italiani del XV sec., Verona 1842, pp. 46-66; K. F. H. Marx, Ueber M. A. Della Torre und Leonardo da Vinci ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della volta della stanza di Eliodoro, ridipinta nel 1514 (Cortesi Bosco, 1990, pp. 45 s.), studi usufruiti anche per l'anatomia classicheggiante del S. Girolamo all'eremo (Roma, Museo nazionale di Castel Sant'Angelo), in cui per altro è una notevole ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] con S. Luca eseguito dal Giambologna per Orsanmichele a Firenze, il marmo del F. si diversifica tuttavia per una ricerca anatomica meno rigorosa e plastica e per un'espressività più tesa e inquietante.
Nello stesso 1599 il F. scolpì per il chiostro ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] In queste opere di non eccelsa fattura si definisce la tipologia preferita da M.: i corpi sono masse dall'anatomia incerta, gli incarnati hanno i contorni marcati, i volti piuttosto tristi sono caratterizzati da lunghe arcate sopraccigliari rialzate ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] in scorcio da sotto in su, emerge con sensibilità pittorica dalla parete di fondo. Il panneggio della veste aderisce all'anatomia del busto e della gamba sinistra con un effetto di panni bagnati, mentre morbidi ma contenuti drappeggi gli avvolgono la ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] ’, e la Mostra leonardesca (Milano, palazzo dell’Arte, 1939), all’interno della quale progettò la ‘sala dell’anatomia’ – e fu costantemente presente nelle grandi kermesses internazionali: nel 1937 curò la sistemazione interna del padiglione italiano ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di T. Gazzarrini (elementi), del suo aiuto B. Servolini (disegno dalle statue), di E. De Fabris (prospettiva), di L. Paganucci (anatomia) e da ultimo, alla Scuola superiore di pittura, oltre che del Bezzuoli, anche del suo aiuto E. Pollastrini ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] -67). Una evidenza plastica a tutto tondo, un che di bronzeo nelle teste scorciate di sott'insù e nella robusta anatomia dei personaggi, una glittica sottigliezza nei profili angelici dalle chiome sfilate in trucioli d'oro, spesso cangianti su sfondi ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] , ma a evocare un moto perpetuo, avvolgente, soprattutto nella figura umana, presa a modulo supremo di ricerche sottili di anatomia, di sintesi plastico-spaziali. In tale direzione la lezione del B. ebbe valore costante, di apertura determinante, sia ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...