BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] (pubbl. Venezia 1802-1810), per cui fornì anche quarantotto disegni incisi da altri (poi ristampate nel 1835 col titolo Anatomia umana completa e con altri rami); notevoli anche varie incisioni per la Grande collezione storica di Rollin, Crevier e Le ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] G. per un'impronta strutturale, di ascendenza futurista, finalizzata non tanto all'erosione, quanto alla costruzione di un'"anatomia analogica, immaginaria ed esatta a un tempo" dell'uomo (Guasco).
L'affermazione del G. come esponente della cultura ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] la tomba, nelle parti sicuramente autografe del L., appare rigida: i putti, a bassorilievo, sono risolti sul piano frontale e l'anatomia è poco convincente.
Nel 1423 il L. firmò insieme con Giovanni di Martino da Fiesole il Monumento funebre del doge ...
Leggi Tutto
BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] . Le figure di vecchi seminudi nelle prime due tele denunciano l'ispirazione dal Ribera: ma il B. è impacciato nell'anatomia, tanto che i nudi sembrano più una caricatura del Ribera che una imitazione. Alla stessa epoca appartiene Il sacrificio d ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] (ibid.). Dal pittore faentino il C. apprese le regole della prospettiva e del disegno geometrico, preliminari dell'anatomia e indispensabili "allo studio coscienzioso della natura" (T. Minardi, Scritti sulle qualità essenziali della pittura..., Roma ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] intersecarsi dei moduli ornamentali è inoltre sovente costellato di putti dalle capigliature agitate e dall'anatomia spesso malcerta, interrompendosi ritmicamente per aprirsi in ovali abitati da sofisticate rappresentazioni naturalistiche e da ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] vada inteso come teoria dell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenza delle materie della pratica pittorica quali la prospettiva, l'anatomia e simili; sempre secondo lo stesso autore (pp. 536 s.), il D. aveva aperto un'accademia in casa sua ...
Leggi Tutto
CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] , che per freschezza sono spesso assai vicine agli originali, ma anche il suo disegno, che rivela buona, conoscenza dell'anatomia e doti di composizione. La maggior parte delle sue opere e conservata presso il Gabinetto delle stampe di Dresda. Benché ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] 2000, p. 23; A. Ghirardi, Bartolomeo Passerotti, il culto di Michelangelo e l’anatomia nell’età di Ulisse Aldrovandi, in Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da Leonardo all’Illuminismo (catal., Bologna, 2004-2005), a cura di G. Olmi, Bologna ...
Leggi Tutto
BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] per soffitto che ricorda l'ovale del soffitto dell'andito che porta alla Sala dello Scrutinio; al Museo di Besançon uno studio di anatomia; all'Albertina di Vienna un ritratto d'uomo a gessetto rosso. L'ultima notizia del B. è del 6 giugno 1592 (cfr ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...