CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] . 243, 385; A. Portal, Histoire de l'anat. et dela chirurgie, I, Paris 1770, p. 456; A. von Haller, Bibliotheca anatomica, I, Lugduni Batavorum 1774, p. 170; Id., Bibliothecae medicinae practicae, I, Bernae et Basileae 1776, p. 507; G. Marini, Degli ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] in Atti della R. Acc. d. scienze fis. e mat. di Napoli, s. 2, XIII (1908), 3, pp. 1-90; Ricerche sulla anatomia e sulla biologia del Microspio mecznikowianus Clprd., ibid., 12, pp. 1-34; Contribuzione per lo studio dell'organo di Bidder nei Bufonidi ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] collegio "Borromeo". Frequentò come interno la clinica medica diretta da A. Ferrata, illustre ematologo, e l'istituto di anatomia comparata diretto da E. Zavattini. Ancor prima della laurea il B. fu autore di sei pubblicazioni, dimostrando in tal ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] viaggio di istruzione nelle sedi universitarie e nei maggiori ospedali dell'Italia settentrionale, dove incontrò i più famosi chirurghi e anatomisti dell'epoca: G.A. Bertrandi a Torino, B. Moscati a Milano, G.B. Morgagni a Padova. Di nuovo a Roma ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] in Germania. Tra il 1901 e il 1902 fu a Lipsia, impegnato presso la clinica medica di H. Curshmann, l'istituto di anatomia patologica di F. Marchand e il policlinico per le malattie nervose di F. Windscheid, ove seguì i corsi di P.E. Flechsig ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] Genevae 1685, II, pp. 217, 454; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 370; A. von Haller, Bibliotheca anatomica, I, Tiguri 1774, p. 557; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, Roma 1804, p. 190; A. Menicucci, Ai ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] il F. condusse sempre le sue ricerche nei vari settori della patologia chirurgica con precise osservazioni istologiche oltre che anatomo-cliniche, che gli consentirono l'inquadramento e la messa a punto di alcuni capitoli di patologia (Itumori della ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] '93.
Si colloca in tale anno (la data in cui il D. si sottoscrive è il 10 aprile) la pubblicazione de L'anatomia celeste, grossa opera dedicata - come si è detto - al Giuntini, ma scritta per consiglio del veronese Annibale Raimondo e del friulano ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] legno e cristallo, in cera o terracotta, e addirittura in ferro.
Il F. ebbe della clinica una concezione eminentemente anatomo-topografica, che rendeva possibile, ad es., accostare agevolmente gli studi sul bacino e sul femore a quelli sul meccanismo ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] funzione nutritizia e di purificazione del sangue analoga a quella dei fegato. Il fruttuoso interesse che l'A. mostra per l'anatomia della placenta sembra sorga in lui dall'esperienza e dalle esigenze di medico che fra i primi nel '500 esercita quell ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...