AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] più sicuri piani echeggia la Deposizione di Budapest, mentre l'artista compiutamente si rivela nel gruppo delle tre Marie e nell'anatomia del Cristo egualmente commossi. Le pale di S. Siro e S. Ambrogio, pure alla Certosa, documentano di quale ampio ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] un epilogo; il primo trattato espone i principî generali della chirurgia e della deontologia chirurgica e tratta poi dell'anatomia, dell'embriologia, della cura delle ferite, delle fratture e delle ulcere; il secondo riguarda la cura delle ferite; il ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] rivista medica Il Policlinico.
Tra le opere, si ricordano: Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; Prolegomeni alla patologia del cuore e dell'aorta,ibid. 1859; Patologia del cuore e ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] (oggi Nafplio in Grecia), una zona sotto il controllo della Serenissima. A Venezia entrò in contatto con il professore di anatomia Iacopo Grandi, il quale, sollecitato da una lettera di Pini intorno a questioni botaniche, redasse una erudita Risposta ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] dai caratteri fisici esterni e - nell'insistere sulla necessità di affrancare il piano dell'indagine dallo studio dell'anatomia - sostenne la necessità di porre la psicologia criminale al primo posto nell'ambito dell'antropologia criminale.
Nell ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] allieva del padre, ma trovò poi da sola le vie della sua forma pittorica, a parte gli studi di disegno e anatomia seguiti nella prima gioventù a Roma; ma, nonostante la sincerità, il valore artistico delle sue opere è limitato. Sposata con Riccardo ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] Buffon, se ne possono distinguere almeno altre due, sia in base al colore delle piume, sia in base all'anatomia interna.
Egualmente censurata fu l'Epistola selectas de re naturali observationes complectens, Rimini 1774, nella quale, sempre seguendo ...
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GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] e nella fisionomia di uno dei musei naturalistici più importanti d'Italia.
Il Museo era nato nel 1739 per volontà dell'anatomico G.B. Bianchi, ma prese aspetto scientifico dal 1811, con la direzione di F.A. Bonelli, cui succedette il Gené, con ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] , Roma 1977, pp. 52, 126; F. Taddei, Le forze politiche a Firenze alla vigilia del fascismo, in La Chiesa del concordato. Anatomia di una diocesi: Firenze 1919-1943, a cura di F. Margiotta Broglio, Bologna 1977, pp. 345, 352, 367, 404; S. Caretti ...
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CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] più autorevoli, accolse trattati di ginecologia, chirurgia, otorinolaringoiatria, radiologia, endocrinologia e biologia. Nel 1930 pubblicava l'Anatomia di Mondino de' Liuzzi, riprodotta da un codice bolognese del sec. XIV e volgarizzata nel sec. XV ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...