Medico e matematico (Montdidier 1497 - Fontainebleau 1558). Dopo studî di fisica e di matematica (De proportionibus, 1528), si dedicò allo studio e all'esercizio della medicina e divenne nel 1556 archiatra [...] De naturali parte medicinae (1542), pur muovendosi all'interno delle concezioni galeniche, ha alcune originali osservazioni di anatomia e di fisiologia (per es., la descrizione del canale centrale del midollo spinale e della peristalsi esofagea). Ad ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve come un tutto, con proprie leggi generali.
Insieme di enti astratti o concettuali strettamente coordinati, anche se non necessariamente dipendenti uno dall’altro.
Complesso di strutture e di organi ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] , l. poligonale la l. costituita da una successione di segmenti, aventi ciascuno un estremo in comune con il seguente.
Anatomia
In anatomia comparata, l. laterale, serie lineare di organi di senso disposti lungo i fianchi del corpo e sul capo di ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] lasciò Verona per Padova: qui proseguì gli studi di filosofia e di matematica, frequentando, al tempo stesso, i corsi di anatomia, chimica e, soprattutto, di botanica, cui attese con tale interesse che mise insieme un erbario e, sebbene in seguito ne ...
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Biologia
Somiglianza tra due o più specie o altri gruppi sistematici che si presume essere indice di una relazione filogenetica. Il grado di a. morfologica è spesso alla base della classificazione delle [...] per stabilire le a. naturali, e perciò contribuire a una sistematica naturale, vengono forniti anche dalla paleontologia, dall’anatomia comparata, dalla biogeografia. L’ a. genetica o reale consiste nella capacità di due individui di dare origine ...
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Matematica
In una circonferenza o un cerchio, la lunghezza di un segmento, o il segmento stesso, che partendo da un punto della circonferenza passa per il centro e termina nel punto opposto della stessa; [...] , ogni segmento che congiunge due punti periferici simmetrici rispetto al centro.
Anatomia
Misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti di una struttura anatomica: d. del bacino, del torace ecc.
Astronomia
D. angolare L’angolo ...
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Matematica
Uno spazio (o un insieme di punti) si dice c. per successioni, o brevemente c., se ogni successione formata da infiniti punti scelti in esso ammette un punto di accumulazione anch’esso appartenente [...] per successioni viene poi generalizzata quando si passa dallo spazio ordinario a uno spazio topologico qualunque.
medicina In anatomia, sostanza c. varietà di tessuto osseo costituito da lamelle addossate le une alle altre, senza cavità intermedie ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] una marcata predilezione per gli studi scientifici. Il M., tuttavia, abbandonati gli studi medici perché le lezioni di anatomia umana lo spaventavano, si rivolse alla storia, lingue, poesia e geografia, disciplina nella quale eccelleva, anche per una ...
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Fisica
In un tubo capillare, la superficie di separazione del liquido contenuto nel tubo stesso dal mezzo sovrastante. Se il tubo è cilindrico ad asse verticale, il m. è approssimativamente una calotta [...] c) in senso più lato, un solido limitato da due porzioni di superficie, una concava e l’altra convessa.
Medicina
In anatomia, formazione fibrocartilaginea disposta a guisa di anello nelle articolazioni condiloidee.
La lesione (o rottura) del m. è una ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] scienza di Firenze", 8, 1983, 2, pp. 3-36.
Cavazza 1981: Cavazza, Marta, Accademie scientifiche a Bologna: dal 'Coro anatomico' agli 'Inquieti' (1650-1714), "Quaderni storici", 16, 1981, pp. 884-921.
Clarke 1989: Clarke, Desmond M., Occult powers and ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...