BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] Parigi, dove conobbe, tra gli altri, A. Louis, G.-L.-L. Buffon, J. B. Winslow, e poté acquisire una vasta esperienza anatomica e chirurgica. Il 25 ott. 1753 e :il 16 rnaggio 1754 espose due memorie innanzi all'Académie royale de chirurgie, ottenendo ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] famiglia a dare ripetizioni di latino e greco e a correggere bozze di stampa, fu allievo interno negli istituti di anatomia patologica, di clinica neuropatologica e di clinica medica. Si laureò nel 1898 a Napoli, formato in quella celebre scuola e ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] fino all'anno accademico 1695-96 (parte dei corsi in Fondo Lancisi, 151.LXXV.2.18, 215.LXXVI.2.13; la prelezione Anatomica humani corporis synopsis è in Opera quae hactenus prodierunt omnia…, a cura di P. Assalti, II, Genevae 1718, pp. 231-246). Nel ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] studio della patologia, si recò poi a Torino dove per un biennio frequentò il rinomato istituto universitario di anatomia patologica diretto da P. Foà, allora incaricato anche dell'insegnamento della batteriologia, con la cui scuola instaurò solidi ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] fu chiamato a collaborare con il gabinetto di zoologia e zootomia dell’Ateneo romano, anche in qualità di settore anatomico. Durante l’epidemia di colera del 1836, assistendo i malati contrasse il morbo, guarendone. Nel 1838 fu nominato supplente ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] studi e pubblicazioni in campo oftalmico nei primi anni della sua attività, compendiati poi nel volume Elementi di anatomia, fisiologia, diagnostica e terapeutica dell'apparato della visione, edito a Torino nel 1871 e nel 1873. Chiamato alla ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] per la clinica medica, V. Tanturri per la clinica dermosifilopatica, O. von Schrön e L. Armanni per l'anatomia e l'istologia patologica. Conseguita la laurea, si recò presso importanti istituti stranieri, e poté avvicinare e conoscere illustri ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] , F. von Hebra, J. R. von Oppolzer ed E. W. R. von Brücke: acquisì, pertanto, un'impostazione oggettiva, scientifica, anatomo-clinica tra le più invidiabili a quell'epoca. Fu lui stesso a riconoscere, nella prolusione padovana del 1876, che senza il ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] . 243, 385; A. Portal, Histoire de l'anat. et dela chirurgie, I, Paris 1770, p. 456; A. von Haller, Bibliotheca anatomica, I, Lugduni Batavorum 1774, p. 170; Id., Bibliothecae medicinae practicae, I, Bernae et Basileae 1776, p. 507; G. Marini, Degli ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] collegio "Borromeo". Frequentò come interno la clinica medica diretta da A. Ferrata, illustre ematologo, e l'istituto di anatomia comparata diretto da E. Zavattini. Ancor prima della laurea il B. fu autore di sei pubblicazioni, dimostrando in tal ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...