GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] viaggio di istruzione nelle sedi universitarie e nei maggiori ospedali dell'Italia settentrionale, dove incontrò i più famosi chirurghi e anatomisti dell'epoca: G.A. Bertrandi a Torino, B. Moscati a Milano, G.B. Morgagni a Padova. Di nuovo a Roma ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] in Germania. Tra il 1901 e il 1902 fu a Lipsia, impegnato presso la clinica medica di H. Curshmann, l'istituto di anatomia patologica di F. Marchand e il policlinico per le malattie nervose di F. Windscheid, ove seguì i corsi di P.E. Flechsig ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] Genevae 1685, II, pp. 217, 454; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 370; A. von Haller, Bibliotheca anatomica, I, Tiguri 1774, p. 557; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, Roma 1804, p. 190; A. Menicucci, Ai ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] il F. condusse sempre le sue ricerche nei vari settori della patologia chirurgica con precise osservazioni istologiche oltre che anatomo-cliniche, che gli consentirono l'inquadramento e la messa a punto di alcuni capitoli di patologia (Itumori della ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] legno e cristallo, in cera o terracotta, e addirittura in ferro.
Il F. ebbe della clinica una concezione eminentemente anatomo-topografica, che rendeva possibile, ad es., accostare agevolmente gli studi sul bacino e sul femore a quelli sul meccanismo ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] funzione nutritizia e di purificazione del sangue analoga a quella dei fegato. Il fruttuoso interesse che l'A. mostra per l'anatomia della placenta sembra sorga in lui dall'esperienza e dalle esigenze di medico che fra i primi nel '500 esercita quell ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] della contrazione muscolare.
Il B. ebbe come maestri, tra gli altri, il Bartoloni per la fisica, il Mascagni per l'anatomia, il Semenzi per le istituzioni mediche e il Sabatini per la clinica chirurgica. Conseguita la laurea nel 1792 ed immatricolato ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] i suoi studi su quella forma morbosa, descritta per la prima volta completamente da Otto Kahler nel 1888 nei suoi aspetti anatomo-clinici, istologici e urologici, definita come mieloma. Egli riuscì a diagnosticare un caso di tale malattia in vita e ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] XLIV (1913), pp. 197-202; La morfogenesi dei vasi sanguiferi nella cute dell'uomo, in Ricerche fatte nel laboratorio di anatomia normale… della R. Università di Roma, XVII (1913-14), pp. 1-13; Contributo alla morfologia dell'arco ascillare di Langer ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] capsule surrenali nell'uomo, in Pathologica, III (1910-11), pp. 94-100, in collab. con A. Cevidalli; L'anatomia patologica dell'avvelenamento acuto da ossido di carbonio, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XLVII (1927 ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...