Astronomo, naturalista (Ragusa, Sicilia, 1597 - Palma di Montechiaro 1660). Ordinato sacerdote (1622), insegnò matematica e astronomia a Ragusa e, successivamente, a Palma, ove fu nominato arciprete e [...] microscopio, ne L'occhio della mosca (1644), O. combinò felicemente l'osservazione microscopica e la tecnica della scomposizione anatomica, giungendo a separare i quattro strati che compongono l'occhio. Tra le sue opere, molte delle quali manoscritte ...
Leggi Tutto
Contrazione involontaria che colpisce, talvolta ritmicamente, un muscolo o solo alcuni fasci muscolari, e che può non provocare alcun movimento. Le m. si osservano di frequente nelle malattie infettive [...] Il decorso è divisibile in tre fasi: fase epilettico-tetaniforme; fase mioclonoepilettica; fase demenziale terminale. Base anatomica comune alla maggior parte dei casi è la presenza di inclusioni citoplasmatiche (corpuscoli amilacei) a livello gliale ...
Leggi Tutto
MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] con la formazione degli engrammi. Alla base di queste concezioni vi sono i seguenti fatti sperimentalmente accertati: dimostrazione anatomica di circuiti riverberanti nell'encefalo ad opera di R. Lorente de Nó e S. Ramon y Cajal; amnesia ...
Leggi Tutto
RUSCONI, Mauro
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Pavia il 18 novembre 1776, morto a Cadenabbia sul lago di Como il 27 marzo 1849. Si laureò in medicina a Pavia nel 1806. Fu ripetitore per la materia [...] del camaleonte, sui rapporti circolatorî fra la madre e il feto, ecc.
Bibl.: S. Biffi, Sulla vita scientifica e sulle opere di anatomia e fisiologia comparate del dott. M. R., Milano 1853; G. Cattaneo, Note biografiche su M. R. un secolo dopo la ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] in funzione dell’idea che, muovendosi, il corpo si modifica con la velocità. Non è sufficiente, infatti, ricorrere solo all’indagine anatomica per spiegare questa forma. L’assimilazione dell’uomo che corre o cammina a una macchina si sposa bene con i ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] corpo vivente, lo studio delle sue parti, delle loro azioni e delle loro funzioni, usò l'espressione: "la fisiologia è anatomia animata". In tal senso, quella che noi consideriamo la fisiologia sperimentale del XVII e del primo XVIII sec. era allora ...
Leggi Tutto
mieloarchitettonica
Ordinamento e disposizione delle fibre nervose nel cervello. Nell’uomo, analogamente alle suddivisioni in aree citoarchitettoniche (quelle cioè che riguardano i neuroni), è possibile [...] , associate a quelle metaboliche e nuerofisiologiche (potenziali evocati, PET), hanno tuttavia ridotto l’importanza prettamente anatomica della m., dato che è possibile studiare gli effetti delle connessioni mieliniche del sistema nervoso centrale ...
Leggi Tutto
angiospasmo
Intensa e tenace costrizione dei vasi sanguigni (particolarmente arteriosi o arteriolari), che ha per effetto immediato l’ischemia in un territorio organico più o meno vasto. Consegue a stimoli [...] L’ischemia che consegue all’a. è alla base di fenomenologie che si diversificano a seconda dell’estensione e della sede anatomica interessata (per es., dolori precordiali in caso di a. delle arterie coronarie; crisi ischemiche alle mani nel morbo di ...
Leggi Tutto
zoologia Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni. Si divide in varie sezioni. La sistematica zoologica studia gli animali sotto l’aspetto descrittivo, [...] di tipi animali o phyla, e ha recato così un notevole ausilio alla sistematica. Questa parte della z. si chiama anatomia comparata o morfologia. L’istologia e la citologia hanno per oggetto rispettivamente lo studio dei caratteri dei tessuti e delle ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] Genevae 1685, II, pp. 217, 454; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 370; A. von Haller, Bibliotheca anatomica, I, Tiguri 1774, p. 557; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, Roma 1804, p. 190; A. Menicucci, Ai ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...