CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] Wettstein, in Handbuch der systematische Botanik, Leipzig-Wien 1901-1908). Era stato anche provato che la costituzione anatomica dell'apice vegetativo del fusto presentava caratteri tali da confermare quanto aveva ipotizzato Delpino. Il C. iniziò con ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] (ibid.).
Elementi michelangioleschi mediati attraverso la cultura figurativa del tardo manierismo nordeuropeo sono evidenti nella resa anatomica, nel panneggio tormentato e dilatato, a tratti spigoloso e quasi metallico, nonché nell'uso di colori ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] .
Il B. fu noto e apprezzato non soltanto per la sua attività professionale, ma anche per alcuni suoi studi sull'anatomia e fisiologia dell'occhio, e in particolare per avere per primo visto e descritto quella particolare formazione nota come "macula ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] sulla fisiologia e sulla patologia della gravidanza e in vari settori della ginecologia, in cui prevalse quell'orientamento anatomico normale e patologico che era peculiare della sua formazione. Tra i suoi scritti più importanti: il Trattato di ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] la letteratura precedente, nonché esposizione sistematica della propria attività sperimentale. Ma H. fu anche un ottimo cultore dell'anatomia macroscopica e fra il 1743 e il 1754 pubblicò le già citate Icones anatomicae, nuovo modello di atlante ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] diretta del metallo rispetto allo smalto", per "il frequente ricorso alla rete di losanghe" e per "l'insistita articolazione anatomica". Tale datazione è stata accolta da Cioni (p. 109), che indica più decisamente il terzo decennio del XV secolo ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] , in Il Museo Davia Bargellini, a cura di R. Grandi, Bologna 1987, p. 137; V. Busacchi, Il rinnovamento del teatro anatomico dell'Archiginnasio bolognese e l'opera di S. G., in Strenna storica bolognese, XXXVIII (1988), pp. 75-84; A. Frabetti, Il ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] migrazione religionis causa (Il n'est rose sans espine, 2006, p. 166). Di certo, come il padre si specializzò in anatomia a Padova, dove fu con ogni probabilità allievo del modenese Gabriele Falloppia. Qui si addottorò il 14 novembre 1561, avendo tra ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] e veloce, la tavolozza chiara e luminosa, non sempre sorretta dal disegno che risulta spesso difettoso nella resa anatomica, efficaci i tentativi scenografici e prospettici, anche se nell'insieme dipendenti dalle invenzioni del Solimena e di Luca ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] della circolazione maggiore del sangue, in Giornale d. R. Acc. med. di Torino, XV (1864), pp. 3-31; Sui meriti degli anatomici ital. e sulle grandi scoperte da essi fatte dal sec. XVI al sec. XIX, Cagliari 1864; Quali rimedi debbansi preferibilmente ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...