FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] a Padova il 30 sett. 1922. Aveva sposato Giuseppina Turazza, figlia del professore Domenico, da cui ebbe Giuseppe, anatomista e storico delle scienze.
Gli scritti galileiani sono stati raccolti periodicamente dal F. in Vent'anni di studi galileiani ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] Expositio super capitula de generatione embryonis tertii canonis Fen XXV Avicennae (Venetiis 1502), dove comunque si rivela un acuto anatomista, e sa rilevare gli errori dei medici arabi ricollegandosi a Galeno e Ippocrate. Un commento a Galeno molto ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] di B. Tanucci a F. Galiani, a cura di F. Nicolini, I, Bari 1914, p. 159; U. Morini, Otto lettere del celebre anatomico e poeta L. B., Pisa 1916; P. Capparoni, Profili biobibl. di medici e naturalisti celebri ital. dal sec.XV al sec. XVIII, Roma ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] , professore di diritto canonico a Parma, cultore anche di lettere e conservatore della Biblioteca Ambrosiana di Milano, e l'anatomista piemontese M. V. G. Malacarne, suo carissimo amico, al quale lasciò il suo carteggio e la sua completa collezione ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] orango; l’uso del termine O. era limitato all’uomo e a quegli antenati fossili nei quali la testimonianza anatomica dell’acquisizione della postura eretta e del bipedismo marcava gli inizi della linea evolutiva umana. Gli studi di genetica sviluppati ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] perciò ricorso ai fossili per stabilire le correlazioni tra gli strati. Johann Friedrich Blumenbach (1752-1840), eminente anatomista e naturalista dell'Università di Gottinga, e il suo allievo Ernst Friedrich von Schlotheim (1764-1832) sostenevano ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] in termini causali, considera fondamentale l’esperienza e ciò che da essa nasce. Due frammenti di Erofilo, notevole anatomista e fisiologo alessandrino, manifestano la stessa attitudine sperimentale verso la teorizzazione causale: «se vi sia o non vi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] reale.
A Nicholson era nota l'accurata illustrazione della struttura interna della torpedine realizzata qualche tempo prima dall'anatomista John Hunter (1728-1793) il quale, mettendo in risalto i grandi nervi che collegano gli organi elettrici con ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] il confine della sola morfologia. Se vogliamo legare simbolicamente a un nome e a una data la nascita di questa disciplina, l'anatomia comparata ha preso le mosse da un'opera del 1555, l'Histoire de la nature des oyseaux di Pierre Belon (1517-1564 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] e il merito di stuzzicare la curiosità in un pubblico meno avvertito (Fabrica, cit., f. 4r).
Vesalio sapeva bene che l’anatomia, nella cultura cinquecentesca, era una disciplina che suscitava interesse ben al di là del novero di coloro che di essa ne ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...