COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] scienze naturali: C. III fu largo di favori e di mezzi a Francesco Redi, medico e naturalista, ed all'anatomista danese naturalizzato e convertito Nicola Steno. Così pure l'insegnamento galileiano venne perseguito (fino ad indurre Vincenzo Viviani a ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di fronte alla preminenza di ben altri intenti: il F. aveva anteposto a tutti i suoi interessi di studio quelli medici e anatomici ed a tutti appariva chiaro che egli studiava "in l'arte medecina, più che d'esser prete".
Già nell'anno 1528, in ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] nel ms. Vat. Ross. 974 (c. 56), datati 1348; e nel Vat. lat. 2482 (c. 50), datati 1345.
G. è noto anche come anatomista: il Sarton ha ipotizzato che sia stato lui a operare la prima dissezione pubblica a Padova, nel 1341 (e altre ne seguirono, con il ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] la base dell'Enrico IV dello stesso artista per il Pont-Neuf a Parigi (1604-14). Verso il 1600 studiò presso il celebre anatomista e scrittore d'arte Theodor de Mayerne e fu probabilmente allora che eseguì la Notomia di cera, famosa nella Firenze del ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] (in due libri). In accordo con l’orientamento pragmatico dell’opera, l’autore non si occupa in modo specifico né di anatomia né di fisiologia, se non nella misura in cui sono in relazione diretta con la terapia, ma le sue approfondite conoscenze ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sessuale e all'ambiente, tutte cose che nel corso del XIX secolo erano state oggetto di studio da parte di anatomisti, medici e antropologi. Già nel 1910 Ruffer aveva documentato la diffusione della schistosomiasi negli antichi Egizi rinvenendo uova ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] per la matematica, la cosmografia e quanto attinente alla nautica e alla cartografia. Frequentati a Lovanio i corsi dell'anatomista e matematico Rainer Gemma Frisius, di soli quattro anni più grande, dal quale aveva imparato con grande abilità a ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] venne stabilita nel XIX sec., in due fasi distinte. Il passo decisivo nella prima fase fu il ricorso all'anatomia patologica, nel 1810 con Gaspard-Laurent Bayle e nel 1828 con René-Théophile-Hyacinthe Laënnec, che generalizzò l'auscultazione ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di Müller e di Johann Lucas Schönlein (1793-1864), Virchow fu in seguito costretto ad accettare la cattedra di anatomia patologica presso l'Università di Würzburg a causa della posizione assunta in favore dei movimenti di contestazione popolare all ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] uomo. La scoperta di Prout fu presto corroborata da altri studiosi. A Heidelberg, Friedrich Tiedemann (1781-1861), professore di anatomia e fisiologia, e Leopold Gmelin (1788-1853), professore di medicina e di chimica, ribadirono la presenza di acido ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...