Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] ad affiancarsi a una visione del corpo ‘solidista’ più che umoralista, tipica della cultura del chirurgo; e in cui un’anatomia che si concentra di preferenza sul patologico piuttosto che sul normale apre la strada a quella che è stata considerata la ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] retina. Che cosa determina questa "concordia" tra i moti dell'iride e la stimolazione della retina? Secondo il F. l'anatomia coeva non era in grado di rispondere al quesito e stabilì fosse necessario studiare lo stato naturale dell'iride. Osservando ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] , il L. orientò in tale direzione la sua attività di studioso: dopo aver frequentato per un anno l'istituto di anatomia dell'Università di Berlino diretto da O. Hertwig, alla fine del 1899 tornò a Firenze, dove divenne assistente nell'istituto ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] dovette richiedere ancora diversi anni. In una lettera del 1613 al Senato veneto, cui si rivolge per la nomina alla cattedra di anatomia a Padova, il C. afferma di avere in casa 150 tavole in rame, che lasciò morendo al nipote Luca. Questi le passò ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] Malpighi ripensa la struttura del fegato, della corteccia cerebrale, dei reni e della milza. Nella nuova visione meccanicista dell'anatomia, l'animale è concepito al pari di una macchina idraulica. Il sangue è filtrato in diversi organi da minuscole ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] fatta da G. B. C., in Atti e mem. d. Acc. di st. d. arte sanit., s. 2, VII (1941), 4, pp. 199-215; G. Muratori, Sudue insigni anatomisti del 1500 (G. B. C. e G. Falloppio), in Riv.di st. delle scienze med. e nat., s. 6, XXXV (1946), 1-2, pp. 1-12; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] , pp. 88-142.
R. French, Dissection and vivisection in the European Renaissance, Aldershot 1999.
R. Mandressi, Le regard de l’anatomiste, Paris 2003.
J. Vons, S. Velut, introduzione ad A. Vésale, Résumé de ses livres sur la fabrique du corps humain ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] il C. come aiuto. Vinto il concorso per professore di ruolo, nel 1926 il C. fu chiamato alla cattedra di anatomia umana normale dell'università di Catania e assunse la direzione dell'istituto nel quale aveva percorso tutta la sua carriera. Raggiunti ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] : Arundel 263 (il nucleo principale datato 1508; miscellaneo); Windsor Castle, Royal Library: vasta raccolta di disegni e di studî di anatomia; tra questi ultimi si distinguono i Fogli A (1510-11) e i Fogli B (1489 - oltre il 1500), originati da ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] , sulle dissezioni di soggetti morti in stato di follia, e non stancandosi di esaminare il loro cervello, degli anatomisti esatti sono finalmente giunti, toccando i diversi stati di quest'organo, ad alcuni risultati abbastanza generali e costanti ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...