Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in Gran Bretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] 1964). Nella prima metà degli anni Settanta è stato intendente del teatro di Bochum; ha allestito inoltre lavori di Ibsen (L'anatraselvatica) e di Čechov (Le tre sorelle); fra le sue regie Il mercante di Venezia (1989); le versioni televisive di sue ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore bulgaro Stanko Miladinov (n. Sofia 1941 - m. 2000). Dopo racconti di fine lirismo (Samotnite vjatărni melnici "Mulini a vento solitarî", 1969; Diva patica mezdu dărvetata "Un'anatra [...] selvatica tra gli alberi", 1972), maturò una vocazione per il dramma umoristico, influenzato dal teatro dell'assurdo (Rimskaja banja "Terme romane", 1977; Sako ot velur "Giacca di velluto", 1979; Rejs "Autobus", 1982). In seguito privilegiò la ...
Leggi Tutto
Ibsen, Henrik
Antonella Gargano
Lo scrittore della ribellione femminile
Autore drammatico norvegese tra i più importanti dell'Ottocento, Henrik Ibsen ha messo in scena il malessere, le colpe, le debolezze [...] comunque la tragicità di chi non riesce a liberarsi dei fantasmi del passato; la giovane Edvige nell'Anatraselvatica (1884), uccidendo la sua anatra e sacrificando sé stessa, compie un gesto simbolico di recupero dell'affetto del padre.
L'attualità ...
Leggi Tutto
anatra
ànatra (o ànitra) s. f. [lat. anas -ătis e -ĭtis]. – Nome di varî uccelli della famiglia anatidi, caratterizzati da dimorfismo sessuale, spesso accentuato, e piumaggio vivacemente colorato, con una doppia muta annuale; è dato in particolar...
germano3
germano3 s. m. [prob. da germano1]. – Nome comune di varî uccelli: g. forestiero, la casarca; g. di mare, l’orco marino; g. marino, il codone; g. nero, la folaga; g. turco, il fistione turco. G. reale (lat. scient. Anas platyrhynchos),...