Chirurgo (Lipsia 1830 - Jena 1889); prof. di clinica chirurgica a Halle (1867). Fu il primo in Germania ad adottare l'antisepsi. Suoi campi d'indagine furono la chirurgia ortopedica (osteotomia subtrocanterica; [...] artroplastica dell'anca; cura del piede piatto; tenotomia nella cura del torcicollo, ecc.), la cura delle ferite, il cancro del retto, ecc. Da lui prende il nome la paralisi di V., ovvero la retrazione dei muscoli flessori delle dita a seguito di ...
Leggi Tutto
Krukenberg, Georg Heinrich Peter
, Georg Heinrich Peter Ostetrico-ginecologo tedesco (Calbe 1855 - Bonn 1899). Prof. di ginecologia a Bonn. Studiò alcuni problemi riguardanti il feto (secrezione gastrica [...] e renale, lussazione congenita dell’anca), le cause e il trattamento di alcune distocie. Proveniente da una famiglia di medici, Georg Heinrich Peter era nipote del patologo Peter e fratello dell'ortopedico Herman e del più celebre Friedrich Ernst, ...
Leggi Tutto
Chirurgo ortopedico (Sormano 1849 - Milano 1901). Svolse la sua attività a Milano, prevalentemente alla direzione dell'Istituto dei rachitici. Fu il primo a sperimentare su larga scala il trattamento radicale [...] incruento della lussazione congenita dell'anca e fornì fondamentali contributi alla tecnica di raddrizzamento forzato del ginocchio valgo. Nel 1884 fondò con F. Margary l'Archivio di ortopedia e nel 1891 costituì la Società ortopedica italiana. ...
Leggi Tutto
Chirurgo, nato a Boston nel Massachusetts nel 1816, morto nel 1890; dal 1846 chirurgo nel Massachusetts General Hospital; professore di chirurgia nella Harvard Medical School. Praticò per il primo, in [...] per mezzo dell'aspirazione (litolapassi; 1878). Nella sua monografia, divenuta classica, sulle fratture e sulle lussazioni dell'anca (The mechanism of dislocation and fracture of the hip, Philadelphia, 1869) mise in rilievo la grande importanza che ...
Leggi Tutto
implantologia
Branca della medicina che si interessa degli impianti dentali pur essendo riferibile, in un’accezione più ampia, allo studio di qualsiasi tipo di impianto (per es., corneale, di protesi [...] mammaria, delle articolazioni dell’anca, delle valvole cardiache). In riferimento al cavo orale numerose sostanze sono state proposte per impianto nell’alveo osseo, al fine di sostituire denti mancanti. Molto usato è il titanio, metallo bioinerte, ...
Leggi Tutto
Volkmann, Richard von
Chirurgo tedesco (Lipsia 1830 - Jena 1889). Prof. di clinica chirurgica a Halle (1867). Fu il primo in Germania ad adottare l’antisepsi. Suoi campi d’indagine furono la chirurgia [...] ortopedica (osteotomia subtrocanterica; artroplastica dell’anca; cura del piede piatto; tenotomia nella cura del torcicollo, ecc.), la cura delle ferite, il cancro del retto, ecc. Da lui prende il nome la paralisi di V., ovvero la retrazione dei ...
Leggi Tutto
ORTOLANI, Marino
Italo Farnetani
ORTOLANI, Marino. – Nacque ad Altedo, frazione di Malalbergo (Bologna), il 26 luglio 1904 da Valentino e da Adalgisa Marescalchi, mezzadri.
Conseguita la maturità classica [...] maschi, di età compresa fra i 3 e i 12 mesi, e in tutti casi la radiografia confermò la prelussazione dell’anca. Poté indicare come mezzo rapido ed efficace per effettuare una diagnosi precoce e non invasiva di questa malformazione la manovra che si ...
Leggi Tutto
Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] , oppure a scopo terapeutico (svuotamenti, introduzione di medicamenti).
L’artroscopia è l’esame endoscopico di una grande a. (ginocchio, anca ecc.), per lo più seguita da prelievo di tessuto a scopo bioptico o da un intervento chirurgico ‘a cielo ...
Leggi Tutto
enervazione
Intervento operatorio nel quale, per mezzo di sezione o resezione del nervo (o dei nervi) che si distribuiscono a un tessuto o a un organo, si priva quest’ultimo della relativa funzione (secretrice, [...] motoria, sensitiva). Alcuni esempi: l’e. articolare nell’artrosi (spec. dell’anca) induce maggior flusso arterioso e un miglioramento trofico della cartilagine, perché toglie la contrattura muscolare che provoca danni ischemici e interrompe il ...
Leggi Tutto
In anatomia, regione anteriore della coscia situata alla radice di questa. Vi corrispondono, superficialmente, la piega di flessione della coscia sul bacino e, profondamente, il canale inguinale. L’i. [...] fa parte della più ampia regione inguino-femorale, regione dell’arto inferiore situata anteriormente all’articolazione dell’anca e delimitata: in alto, dall’arcata femorale; ai lati, dalle perpendicolari abbassate dai due estremi di questa; in basso, ...
Leggi Tutto
anca
s. f. [dal germ. hanka]. – 1. Regione anatomica del corpo umano e più in generale dei mammiferi (detta con termine lat. scient. coxa), corrispondente all’incirca alla porzione laterale e posteriore della radice dell’arto inferiore, costituita...