RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] Cassese, a cura di A. Cestaro - P. Laveglia, I, Napoli 1971, pp. 323-329; Id., La monarchia delle due Sicilie tra ancienrégime e rivoluzione, Napoli 1972, pp. 399 s., 409-411, 418 s.; Id., L’ambasciata in Gran Bretagna di un legittimista napoletano ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] di Lodi, Milano 1965, pp. 276-98; S. Cuccia, La Lombardia alla fine dell'Ancienrégime, Firenze 1971, pp. 81 s.; X. Toscani, Il clero lombardo dall'Ancienrégime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 216-26; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] cura di S. Zaninelli, Milano 1994, ad ind.; S. Levati, La nobiltà del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra AncienRégime e Restaurazione, Milano 1997, p. 183; C. Lussana, Un'esperienza aziendale: l'OM di Brescia, in C. Lussana - A. Mantegazza ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] fondiaria che risaliva almeno all’età napoleonica – la famiglia Pucci fu costretta, per mantenere uno stile di vita tipicamente ancienrégime, all’alienazione di buona parte dei terreni nonché di diverse opere d’arte di grande valore tra cui Il ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] nel movimento delle riforme, il G. teorizzò la necessità che al posto degli sclerotici e immobili ordini dell'ancienrégime sorgessero nuove élites sociali e politiche fondate sulla capacità e sul merito, in grado di attuare un progetto riformatore ...
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MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] col buon gusto dell’arte»; Delpero, 1999, p. 86).
Con l’avvento di Napoleone le istituzioni di ancienrégime vennero travolte; i musicisti della cappella ducale di S. Gottardo dovettero considerarsi licenziati (ordinanza del settembre 1796). La ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] urbanistica di Catania, 1976, n. 8, pp. 5-7, 10, 12, 14-17, 19, 21, 34, 36-38; A. Marino, Urbanistica e "AncienRégime" nella Sicilia barocca, in Storia della città, II (1977), pp. 8 s., 56 n. 10; I castelli. Architettura e difesa del territorio tra ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] e di conseguenza del mercato, aprendo così la strada a un rapporto con lo Stato svincolato dal paradigma d’AncienRégime, fondato quasi esclusivamente sul privilegio accordato. Ciò che emerge dalla vicenda è che in quegli anni, caratterizzati dall ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] , di Galileo Galilei, riconoscendogli un ruolo di primo piano nella storia della cultura italiana nel momento di passaggio dall’Ancienrégime all’età napoleonica e alla restaurazione. Diverso è il giudizio di Antonio Saltini, per il quale Re non fu ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, pp. 558-562; V. Valerio, L. M., tecnico ed artista dell'ancienrégime, in Civiltà dell'Ottocento. Architettura e urbanistica (catal.), a cura di G. Alisio, Napoli 1997, pp. 163-167; E ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...