La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] 267.
62. V. in tal senso Luca Pes, Il fascismo adriatico, nel presente volume.
63. Cf. Arno J. Mayer, Il potere dell’AncienRégime fino alla I guerra mondiale, Roma-Bari 1983.
64. V. Gino Damerini, D’Annunzio e Venezia, Venezia 1992, p. 130.
65. Sull ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] quando si dissolve la Serenissima, anche dopo il 1797. Si scarica ben sull'800 il fardello dell'agricoltura sotto l'AncienRégime, ma col fardello anche le idee sul finire di quello enunciate per migliorarla, per riformarla. Non è che queste siano ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] determinate. Essere o non essere figlio legittimo, specialmente negli ordinamenti corporativi dell'esperienza giuridica di ancienrégime ha decisive conseguenze in ordine all'effettiva e attuale imputabilità di situazioni giuridiche che vanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] quadro, i rapporti e le interferenze tra Chiesa e Stato occupassero un luogo di prim’ordine. Sino alla fine dell’ancienrégime, per non parlare del dopo, quei rapporti e interferenze avevano una tale portata sul piano della vita pubblica ed erano ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] schieramenti, fra chi ha imparato ad apprezzare democrazia e libertà come valori in sé e chi matura nostalgie di ancienrégime, è dato dalla convinzione che il magistero ecclesiastico costituisca la guida migliore per l'umana convivenza, nella più ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] la spinta dei ῾giacobini' lombardi secondati, se non diretti, dai servizi segreti dell'Armée d'Italie e, soprattutto, dall'intesa ancienrégime tra la Francia e l'Impero, che sarebbe stata sancita formalmente a Leoben il 18 aprile, ma che era da ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , osserva Luciano Guerci, "qualora fosse stato tradotto in pratica, avrebbe portato ad un superamento dall'interno dell'AncienRégime" (50).
Emblematico del carattere e dei limiti del dibattito politico sulle riforme costituzionali a Venezia è il ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] questa, del "sentire/udire a Venezia" i cui primi resoconti risalgono a momenti in cui ancora vige un (ancien-) régime di confronto fra diverse signorie e potenze in gara sul piano della loro rappresentatività, esibita nella fattispecie di potenze ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] d'ogni dove s'incontravano nei caffè e nei negozi dei librai, ove si gustava appieno la joie de vivre propria dell'AncienRégime, non solo negli aspetti frivoli della festa e del gioco, ma anche in quelli seri del godimento delle opere d'arte ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nel quale la presenza della Chiesa consentiva un approdo sociale condiviso. L’equilibrio tra Stato e Chiesa nell’Ancienrégime veniva meno e l’opposizione alla rivoluzione finì col determinare due forme di controrivoluzione: politica e cattolica20 ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...