MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] col buon gusto dell’arte»; Delpero, 1999, p. 86).
Con l’avvento di Napoleone le istituzioni di ancienrégime vennero travolte; i musicisti della cappella ducale di S. Gottardo dovettero considerarsi licenziati (ordinanza del settembre 1796). La ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] urbanistica di Catania, 1976, n. 8, pp. 5-7, 10, 12, 14-17, 19, 21, 34, 36-38; A. Marino, Urbanistica e "AncienRégime" nella Sicilia barocca, in Storia della città, II (1977), pp. 8 s., 56 n. 10; I castelli. Architettura e difesa del territorio tra ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] e di conseguenza del mercato, aprendo così la strada a un rapporto con lo Stato svincolato dal paradigma d’AncienRégime, fondato quasi esclusivamente sul privilegio accordato. Ciò che emerge dalla vicenda è che in quegli anni, caratterizzati dall ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] , di Galileo Galilei, riconoscendogli un ruolo di primo piano nella storia della cultura italiana nel momento di passaggio dall’Ancienrégime all’età napoleonica e alla restaurazione. Diverso è il giudizio di Antonio Saltini, per il quale Re non fu ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, pp. 558-562; V. Valerio, L. M., tecnico ed artista dell'ancienrégime, in Civiltà dell'Ottocento. Architettura e urbanistica (catal.), a cura di G. Alisio, Napoli 1997, pp. 163-167; E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’irruzione, nel 1789, del popolo come protagonista sulla scena politica è il punto di partenza [...] di insubordinazione e di turbamento della tranquillità collettiva specie quando diventa “folla”.
Il prevalere nella società d’ ancienrégime dell’identità ascrittiva per nascita e di una strutturale diseguaglianza giuridica fa sì che anche il popolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eric Hobsbawm ha scritto che la vita materiale di un inglese della fine del Settecento [...] .
In definitiva, stretta fra l’incipiente “ribellione delle masse” (Ortega y Gasset) e un tenace “potere dell’ancienrégime” (Mayer), incrinato ma non abbattuto, la presunta egemonia borghese appare insicura e precaria.
Il secolo del progresso?
La ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] di chi la pensava diversamente. Pur amico di molti liberali, egli restò tuttavia legato ad una visione un po' ancienrégime della corte pontificia, cui fu addetto, onde si dimostrò avvilitissimo dei discorsi sociali di Leone XIII che prelusero alla ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] Finanze nel XVIII secolo, in Id., Le avventure di uno Stato "ben amministrato". Rappresentazioni e realtà nello spazio sabaudo tra Ancienrégime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 87, 95, 111, 116; Id., Lo Stato sabaudo nel Settecento. Dal trionfo delle ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] ad Indicem; R. Klinec, in Primorski Slovenski Biografski Leksicon, Gorizia 1977, pp. 327 ss.; X. Toscani, Ilclero lombardo dall'AncienRégime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 216 s.; D. Menozzi, La patente di tolleranza in Italia (1781-1790), in ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...