MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] (Garrison, 1949, p. 53) come elemento della firma di M. e di Simeone, ai quali pertanto viene ricondotta l'opera.
L'ancona di Anversa si presenta articolata in tre parti, distinte da finte colonnine dipinte: al centro è ritratta la Madonna in trono ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] a nuova sede, la famiglia si trasferì poco dopo ad Ancona, dove la bambina fu ricoverata – a causa delle precarie condizioni economiche della famiglia e secondo quanto asserito anni dopo dal prefetto – nel locale orfanotrofio Giuseppe Garibaldi. Due ...
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BUFALINI, Giulio
Luigi Gennari
Nato a Città di Castello verso la metà del sec. XVIII nella nobile famiglia dei marchesi di San Giustino, simpatizzò ben presto per le idee illuministiche. Per questo, [...] forse, fu indotto dallo zio, cardinale Giovanni Ottavio, vescovo di Ancona, a rinunciare con il fratello Giovanni, ai suoi diritti sul patrimonio avito. Partito da Città di Castello, andò militare all'estero, ritornando in patria alla morte dello zio ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] operandi sono due brevi opuscoli.
Il primo narra con toni trionfalistici la Conversione di Sabbato Nachamù rabbino ebreo in Ancona (Firenze 1735), battezzato grazie all’intervento del M. con il nome di Francesco Maria Ferretti (autore a sua volta ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] di Magonza, che aveva posto l'assedio alla città. Scritta tra il 1198 e il 1200, fu da Boncompagno stesso rivista, forse in Ancona, nel 1201, e dedicata al G. che ne era allora podestà. In questa dedica Boncompagno narra che le città di Osimo, Fermo ...
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RANUZZI, Vincenzo Gaspare
Maria Teresa Fattori
RANUZZI, Vincenzo Gaspare. – Nacque a Bologna il 1° ottobre 1726, dal senatore Marcantonio Ranuzzi, conte della Porretta negli Appennini bolognesi, sposato [...] nella tredicesima creazione del suo pontificato, il 14 febbraio 1785, nello stesso mese fu trasferito alla sede vescovile di Ancona e Numana. La berretta cardinalizia gli fu portata in Portogallo dall’ablegato apostolico Luigi Gregori di Foligno e il ...
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ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] ,scelti a cura di A. Boschetto, Firenze 1952, pp. 215-222; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli,Torino 1953, pp. 211-224; P. D'Ancona, La Pittura dell'800,Milano 1954, pp. 363-364; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, pp. 860-862; P. Bucarelli-G ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] del cardinale Ippolito Aldobrandini, quindi giudice ad Ancona; sposatosi con Laura Pizzi, ebbe due figli, Agostino Francesco Nicola e Girolamo. Il secondogenito intraprese la carriera militare alle dipendenze dei Medici e, nel 1628, fu inviato dal ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] (Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, p. 235), da Domenico di Antonio Indivini, che verso la fine del sec. XV aveva aperto una scuola di tarsia e di cui restano intarsi nel coro dell'antica cattedrale ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , IX (1958), pp. 130 s.; R. Weiss, Un umanista veneziano. Papa Paolo II, Venezia-Roma 1958, p. 38; M. Levi D'Ancona, Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI secolo, Firenze 1962, pp. 158 s.; J. Ruysschaert, Le miniaturiste "romain" de l'"opus ...
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ancona
ancóna s. f. [dal gr. biz. εἰκόνα: v. icona]. – Immagine sacra dipinta su tavola o scolpita in bassorilievo, destinata a essere sovrapposta all’altare, spec. nell’arte gotica e rinascimentale, spesso racchiusa entro una caratteristica...
anconetano
(o anconitano) agg. e s. m. – 1. agg. Della città e provincia di Ancona, capoluogo delle Marche: il dialetto a.; la costa a.; marca a., la marca di Ancona, costituita alla fine del sec. 11° e fusa poi nel sec. 15° nello Stato della...