Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] (1492), cardinal diacono (1493), legato del Patrimonio (1494), vescovo di Corneto e Montefiascone (1499), legato nella Marca d'Ancona (1502), vescovo di Parma (1509), di Tuscolo (1513), di Benevento (1514), di Ostia (1524); papa dal 1534. Uomo ...
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Vescovo e letterato (n. Venezia 1418 - m. 1481). Studiò eloquenza e diritto presso l'univ. di Padova, dove si addottorò in diritto canonico e civile nel 1440. Vescovo di Belluno e Feltre nel 1447, divenne [...] II. Fra i suoi scritti sono una Vita Caroli Zeni, biografia dell'avo, ammiraglio, De vita et moribus Nicolai cardinalis Sanctae Crucis, Vitae Summorum Pontificum (fino a Clemente V), Coniurationis Patavinae descriptio, Elogio di Ciriaco d'Ancona. ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] un documento notarile. Si può presumere che lì abbia trascorso almeno alcuni periodi dei suoi ultimi anni.
Morì, secondo le fonti, ad Ancona nel 1466, Non è nota la data; ma è certo che già nel marzo di quell'anno la diocesi di Senigallia aveva un ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] -1717). Dal marzo all'agosto 1721 fu vicelegato pontificio a Bologna. Nel medesimo anno Innocenzo XIII gli conferì il governo di Ancona, dal quale fu richiamato nel 1725 da Benedetto XIII, che lo volle in Roma suo maggiordomo: carica in cui, nel 1730 ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] anch'egli.
Vita e attività
Celebre canonista; fu creato vice-cancelliere della Chiesa e cardinale (1227), poi rettore della Marca d'Ancona (1235-40). Forse fu del partito che, nel duello impegnato dalla Chiesa con l'Impero, sperò a lungo in una ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , quel che attende Michelangelo e il terzogenito Bernardo Maria è la carriera ecclesiastica. Egli ebbe la prima istruzione ad Ancona, presso lo zio paterno Giovanni Nicola, vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. 1666. Proseguì poi i ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] de' cappuccini nel Brasile, in L'Italiafrancescana, VII (1932), pp. 306-14, 397-416, 504-31; R. Ritzler-M. Natalucci, Ancona attraverso isecoli, Città di Castello 1960, ad Indicem; J. B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, s.n.t., col. 67; G ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] rifugiarsi prima a Malta e poi a Marsiglia, ove rimase fino al 1826, per trasferirsi poi a Roma e quindi ad Ancona. Soltanto nel 1831 ebbe la possibilità di tornare a Napoli, senza tuttavia poter ricoprire cariche pubbliche o militari. Preferì allora ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] del M. ricoprì a lungo incarichi podestarili in importanti centri dell'Italia centrale fra i quali Recanati (1402), Ancona (1403), L'Aquila (1420), Firenze (1424), Siena (1425), Norcia (1426), Perugia (1433). Altri esponenti della famiglia svolsero ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] gradini il cursus nella Curia romana, ricoprendo per vari anni le cariche di prefetto e di governatore di Perugia, Ancona, Viterbo, Norcia, Orvieto, Camerino e della Sabina, dapprima sotto il pontificato di Alessandro VII, quindi anche sotto Clemente ...
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ancona
ancóna s. f. [dal gr. biz. εἰκόνα: v. icona]. – Immagine sacra dipinta su tavola o scolpita in bassorilievo, destinata a essere sovrapposta all’altare, spec. nell’arte gotica e rinascimentale, spesso racchiusa entro una caratteristica...
anconetano
(o anconitano) agg. e s. m. – 1. agg. Della città e provincia di Ancona, capoluogo delle Marche: il dialetto a.; la costa a.; marca a., la marca di Ancona, costituita alla fine del sec. 11° e fusa poi nel sec. 15° nello Stato della...