GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] favore un pagamento di 5 ducati relativo a un libro di canto per la basilica di S. Marco, oggi perduto (Levi D'Ancona, J. del G.…, p. 5). Nello stesso 1538 poneva mano a un altro importante lavoro, il Messale commissionatogli dal cardinale Francesco ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] come impresario allestito una serie di rappresentazioni: Li gelosi (musica di L. Leo, Mantova, teatro Ducale, primavera 1744; poi Ancona, teatro Fenice, estate 1745), L'amante tradito e L'amor costante, o sia Il don Bertoldo (entrambi di vari autori ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] rimase ancora per un anno in qualità di assistente di Giovanni Cantoni.
Dopo una breve esperienza di insegnamento nel Liceo di Ancona (1866), vinse il concorso per la cattedra di fisica e chimica del Regio liceo di Palermo (1868) e fu poi nominato ...
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CORBIZZI (Corbizi), Litti (Littifredi)
Marina Righetti Tosti Croce
Figlio illegittimo di Filippo Corbizzi, nacque a Firenze nel 1465 e fu avviato alla vita religiosa; dopo essere entrato in lite col [...] -58; Mostra stor. naz. d. miniatura (catal.), a cura di G. Muzzioli, Firenze 1953, pp. 336 s. n. 530; M. Levi D'Ancona, Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI sec., Firenze 1962, pp. 167 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 394 ...
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AMIDANI, Vincenzo
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Nacque a Cremona da Bartolomeo, di nobile famiglia, intorno al 1410, e si dedicò agli studi giuridici. Nel 1437 compare per la prima volta al servizio di Francesco Sforza come cancelliere, [...] da allora sempre legato alla persona dello Sforza, lo seguì nel 1442 nelle Marche e il 27 maggio di quell'anno, in Ancona, provvide a impegnare l'argenteria del suo signore che si trovava in gravissime ristrettezze. Alla fine del 1444 si trovava a ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] 1866 vinse il concorso per l'ammissione presso la Scuola normale di Pisa dove fu allievo, tra gli altri, di A. D'Ancona e di D. Comparetti. Proprio il Comparetti ne riconobbe ben presto il valore e gli propose di recensire il saggio del noto studioso ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di Cesena. Dopo tre anni, per dissapori tra la sua famiglia e la direzione del seminario, si trasferì ad Ancona, dove il canonico R. Martelli, dotto nelle lettere classiche e moderne gli trasmise i suoi forti sentimenti patriottici, permettendogli ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] S. Maria Assunta a Gandino (nei pressi di Bergamo), dove lavorò all'altare della Madonna del Rosario; nel 1641 realizzò l'ancona in marmo nero per il dipinto raffigurante la Vergine del Suffragio attribuito a G.B. Discepoli, detto lo Zoppo da Lugano ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Fossombrone). Ottenuto il diaconato (non fu mai ordinato sacerdote), si legò al gruppo di quei francescani della Marca d'Ancona, che, pauperisti in senso rigorista, dovevano subire, dopo la notizia che il concilio di Lione (1274) si era pronunciato ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] prima, del troppo precipitoso trasferimento del governo da Bologna ad Ancona, di fronte all'intervento delle truppe austriache, e poi aspramente attaccato già a Corfù, dove si era rifugiato da Ancona, e poi a Parigi. Le polemiche, maturate nel clima ...
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ancona
ancóna s. f. [dal gr. biz. εἰκόνα: v. icona]. – Immagine sacra dipinta su tavola o scolpita in bassorilievo, destinata a essere sovrapposta all’altare, spec. nell’arte gotica e rinascimentale, spesso racchiusa entro una caratteristica...
anconetano
(o anconitano) agg. e s. m. – 1. agg. Della città e provincia di Ancona, capoluogo delle Marche: il dialetto a.; la costa a.; marca a., la marca di Ancona, costituita alla fine del sec. 11° e fusa poi nel sec. 15° nello Stato della...