Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] coltivati a cereali dell'Europa orientale, proletarizzazione di masse di giornalieri agricoli nell'Italia meridionale e in Andalusia, prelievi obbligatori imposti dalla Chiesa, dai signori e dal sovrano: tutte queste realtà tipiche delle economie ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] linee, la Spagna centrale e la valle dell’Ebro, la Catalogna e il Levante spagnolo e, più a sud, l’Andalusia. Tali facies possono essere considerate come aspetti di quel sottogruppo definito “di Ciempozuelos” e la loro differenza è rappresentata ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] aggiungere la Madonna del Passeggio (derivata da un prototipo di Raffaello, già a Roma nella collezione di N. Verdura e ora ad Andalusia, PA, nella collezione di N. Shanks: ibid., p. 142).
Nel gennaio 1616 il L. si sposò con la romana Cassandra Barli ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] pesi e le misure, i procedimenti di fabbricazione, i prezzi di vendita.In tutte le città del mondo musulmano, dall'Andalusia all'Indo, proliferano laboratori di artigiani. Al tempo degli Almoravidi ci sarebbero stati in una città come Almería (circa ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] 'art. 148, ma nemmeno espressamente attribuite allo Stato. Le regioni storiche, Catalogna, Paesi Baschi e Galizia, insieme all'Andalusia hanno utilizzato la seconda via, più veloce. Esse sono state le prime a costituirsi in Comunità autonome (tra il ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] discutibili di presenza umana in Europa intorno a 1-0,9 m.a. Diversi giacimenti nella regione di Orce in Andalusia, tra cui Venta Micena, Fuentenueva III e Barranco Leon 5, presentano associazioni faunistiche che si collocano verso la fine del ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] inglese americano, spesso di black english), llanito (creolo anglospagnolo di Gibilterra, inglese su base di spagnolo di Andalusia), poglish (inglese di immigrati polacchi, con molti calchi lessicali e sintattici dal polacco), portenglish (portoghese ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] conte A. de O'Reilly, che, lungi dall'essere punito, da "governatore" di Madrid vien "promosso a capitan generale d'Andalusia"; il "segretario d'azienda" Múzquiz che - ammalato il ministro della Guerra conte Ric - ne ha con baldanza assunto le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] valore propriamente conoscitivo, ma prepara piuttosto la via alla conoscenza.
Averroè (il cui pensiero si sviluppò nell’Andalusia del XII secolo) riabilita invece almeno in parte il ruolo giocato dalla conoscenza sensibile nel processo intellettivo ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] impresa" (Brandano) -, il C. colma i vuoti dell'esercito e lo rende più numeroso indicendo reclutamenti in Estremadura e Andalusia. Ed inizia un'offensiva in grande stile, il 28 novembre, varcando la Guadiana con 12.000 fanti italiani, spagnoli ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...