L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] dell'ubicazione delle necropoli, posizionate lontano dai centri abitati. Indicativa appare la situazione delle colonie dell'Andalusia orientale, disposte prevalentemente in prossimità di corsi d'acqua. Le ricerche hanno infatti dimostrato che le ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] Agnello (New York, Pierp. Morgan Lib., M.644, c. 87r) presenta musicanti di un tipo comune ad avori musulmani andalusi.Buona parte degli esempi di utilizzazione in ambito cristiano di motivi propri dell'iconografia di corte islamica, come gli animali ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] 18.000 prigionieri, subito liberati per mostrare la clemenza del sovrano. Nei primi mesi del 1810 percorse l'Andalusia, accolto con calorose manifestazioni.
La sua posizione era però indebolita dall'impossibilità di impedire gli eccessi delle truppe ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] . Nel febbraio del 1783 tornò a Dublino, dove rimase fino all’anno dopo, presentando due sue opere: The castle of Andalusia e The campaign. Di nuovo a Londra, nel 1785 fu nominato direttore artistico del festival händeliano promosso in Westminster. A ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] Marrakech e Rabat ebbero cinte fortificate, con maestose porte, la Qaṣba e importanti edifici. Agli elementi tratti dall’Andalusia si aggiunsero quelli di origine orientale. Nelle cupole si introduce l’uso della ‘stalattite’ e della ceramica, ambedue ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] con un certo senso grottesco; nelle Fiandre, da Tournai, uscirono anche tappeti sullo scorcio del secolo XVI; nella Spagna, l'Andalusia già durante il sec. XV mandava fuori tappeti in cui alle iscrizioni cufiche si accompagnavano stemmi indicanti la ...
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(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] autonome in cui è ripartito il territorio nazionale (tra le quali la Catalogna, i Paesi Baschi, la Galizia, l'Andalusia) rappresentano ciascuna una circoscrizione elettorale supplementare, alla quale è attribuito almeno un seggio con l'aggiunta di un ...
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TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] (notevole quest'ultimo per gli affioramenti di ofiti nelle marne gessifere e salifere del Trias superiore), dell'Andalusia, dell'Africa settentrionale. Sulla vasta area del continente sinosiberiano, che dal Paleozoico superiore, per la scomparsa del ...
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MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] della Dordogna, del Lot, dei Pirenei e dei Cantabrici. Fuori di questi confini si conoscono solo le pitture parietali delle caverne andaluse della Pileta e Doña Trinidad.
Le piccole figure animali incise su piastrine di pietra o su pezzi di osso sono ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] la fine del 1497 e la primavera del 1498 - dunque anch'essa molto vicina ai fatti narrati - scritta dall'Andalusia da un mercante inglese, John Day, per soddisfare una richiesta di informazioni sui viaggi oceanici degli Inglesi. Quest'ultima lettera ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...