Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] (che spiega la necessità di un confronto per comprendere le evoluzioni), un insieme di realtà storiche ben determinate (Roma, l'Andalusia e le città del 19° secolo) e una formazione discorsiva che assume i moduli di un postulato (il M. può ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] Francesco da Pisa che portò a Siviglia la tecnica della plastica in terracotta invetriata, o Pietro Torrigiani che in Andalusia ha modellato statue di terracotta dipinta di un realismo profondo, e che anche in Inghilterra, con altri artisti italiani ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] più romanizzate, in un'area progressivamente più ampia, che arriva a comprendere la costa mediterranea e l'attuale Andalusia. A partire dal 1956 ricerche archeologiche programmate in Ungheria e in Austria hanno consentito di acquisire un'enorme ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] il suo monachesimo rifulgono nel massimo splendore; e, nell'estremo sudovest dell'Occidente, è nella Spagna musulmana, soprattutto nell'Andalusia, che ancora l'Oriente si ripropone, pur con altre forme e culture, in tanti notissimi edifici sacri: li ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] , al nascente romanico francese di gusto archeologizzante, alle sale di preghiera islamiche conosciute in Ifrīqiya e, forse, in Andalusia.Ancor prima del completamento della nuova basilica, primaziale sulla Corsica e le altre aree in mano pisana ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] di Scienze morali, storiche e filologiche. Rendiconti, pp. 363-373; Id., La traduzione araba delle storie di Orosio, in Al-Andalus, 19 (1954), pp. 257-293; Id., Un texte mozarabe d’histoire universelle, in Études d’orientalisme dédiées à la mémoire ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] e in misura crescente realizzati, nell'ultimo quarto del secolo XX e agli inizi del XXI, in regioni spagnole come l'Andalusia (provincia di Malaga in particolare), la provincia di Alicante, le Isole Baleari e, al di fuori della Spagna, nell'Algarve ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] gli artigli, oppure orlature con motivi di uccelli e di pesci -, le ultime manifestazioni si trovano nei tessuti di seta dell'Andalusia (secc. 12° e 13°) e nel celebre patio dei Leoni dell'Alhambra, a Granada, della fine del 14° secolo.
Almeno fino ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] associazioni senza scopo di lucro, formate dai comuni, come EMA RTV, che mette insieme le 70 comunitarie presenti in Andalusia, con l’obiettivo di facilitare lo sviluppo sociale, attraverso produzioni comuni e politiche di interscambio. In Italia, le ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] -Karawiyyīn a Fez (Marocco).Uno stile ancora più sobrio negli schemi planimetrici, ispirati a modelli sia dell'Ifrīqiya sia andalusi, informò poi le opere civili, militari e religiose degli Almohadi (1147-1230), i Berberi dell'Alto Atlante che nella ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...