al-Zarqali, Abu Ishaq Ibrahim ibn Yahya al-Naqqash
al-Zarqālī, Abū Ishāq Ibrāhīm ibn Yahyā al-Naqqāsh
Matematico e astronomo arabo andaluso noto nel mondo occidentale come Arzachiel o Azarquiel (Toledo [...] 1029 - Siviglia 1087). Oltre a diversi scritti legati a calcoli astronomici (le Tavole toledane, l’Almanacco), gli si deve l’invenzione di alcuni strumenti di precisione. La sua opera influenzò anche il ...
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SANZ PEREZ, José
Carlo Boselli
Giornalista e autore drammatico spagnolo, nato a Cadice nel 1818, morto nel 1870. Fu uno degl'iniziatori del genere andaluso nel teatro e nella letteratura narrativa.
Diede [...] al teatro: Los celos del tío Macaco; El tío Canillitas; Chaquetas y fraques, o cada cual con su igual; La flor de la canela; En todas partes cuecen habas; Juzgar por las apariencias; No fiarse de compadres; ...
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al-Magriti, Abu l-Qasim Maslama ben Ahmad al-Faradi
al-Maǵrīṭī, Abū l-Qāsim Maslama ben Aḥmad al-Faraḍī
Matematico e astronomo musulmano andaluso (n. Madrid - m. Cordova 1007 ca.). Di origine madrilena [...] d’insieme; con Abū Maslama Muḥammad ibn Ibrāhīm avrebbe diffuso le Epistole dei fratelli della purezza in al-Andalus. Suoi sono alcuni scritti di carattere matematico e astronomico (Sull’aritmetica commerciale, Sull’astrolabio). Gli sono attribuite ...
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Attore spagnolo, nato a Siviglia nel 1821, morto a Bilbao nel 1868. Fu il vero creatore del cosiddetto genere andaluso, nel quale non ebbe rivali. Dotato di talento artistico flessibile, ebbe crescente [...] successo di pubblico e di critica sui principali palcoscenici di Spagna. Nel 1866 fece parte con sua figlia Candida e il marito di lei, José Antonio Zamora, della gran compagnia del teatro del principe ...
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Poeta spagnolo (Cadice 1763 - ivi 1800). Nel poema Galiada (1793) e nella tragedia Numa (1799) trasfuse l'ideologia sociale della Rivoluzione francese. Nei "sainetes" (1812), di ambiente andaluso (El Café [...] de Cádiz, La inocente Dorotea, El soldado fanfarrón, ecc.), si avverte l'imitazione di Ramón de la Cruz ...
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Mosheh ben Maimon (detto Rambam, sigla di Rabbi Mosheh ben Maimon)
Mōsheh ben Maimōn
(detto Rambam, sigla di Rabbī Mōsheh ben Maimōn) Teologo, filosofo, giurista e medico ebreo andaluso, noto nel mondo [...] occidentale come Maimonide (➔) ...
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Hammudidi
Dinastia berbera che nel sec. 11° fondò signorie a Ceuta e in al-Andalus, dove gli H. entrarono come alleati di . Durante la crisi del califfato omayyade andaluso, s’impadronirono del potere, [...] proclamandosi califfi in quanto discendenti alidi. Dopo aver retto Cordova brevemente, fondarono regni nel Sud della Spagna (Malaga, Algeciras) che tennero fino al 1059, quando furono sconfitti dai signori ...
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RIBERA, Andrés de
José F. Rafols
Architetto spagnolo, che operò nella seconda metà del sec. XVI. Con Diego Martín de Oliva e Bartolomé Sanctus, fu "maestro mayor" del quartiere andaluso di Jerez de [...] la Frontera (1575), e con l'Oliva fece modello e pianta per terminare i lavori della cattedrale di Siviglia. I tre architetti citati diressero le Casas del Cabildo di Jerez, adornandone molto la facciata ...
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Poeta spagnolo (Los Palacios, Siviglia, 1904 - ivi 1969), direttore dei giardini dell'Alcázar di Siviglia. Ha pubblicato raccolte di poesie (Canción del amante andaluz, 1941; Kasida del olvido, 1947; Tierra [...] y canción, 1948), opere in prosa di tema prevalentemente andaluso (Sevilla en los labios, 1938; Pueblo lejano, 1954), saggi critici (Francisco de Bruna y Ahumada, 1964). ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] pp. 59-69.
‒ 1994: Forcada, Miquel, Esquemes d'ombres per determinar el moment de les pregàries en llibres d'anwā᾽i calendaris d'al-Andalus, in: Actes de les I Trobades d'Història de la Ciència i de la Tècnica, editado por J.M. Camarasa, H. Mielgo, A ...
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andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...
andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...