Economista statunitense, nato a Chicago il 31 maggio 1930. Professore di Economia (dal 1971) all'università di Los Angeles (California), dove dal 1986 ricopre la cattedra intitolata ad A. Andersen. I suoi [...] contributi di maggior rilievo riguardano la natura dei costi e la determinazione dell'equilibrio nei mercati con strutture differenziate, in particolare nella concorrenza monopolistica e nel monopolio ...
Leggi Tutto
Welfare
Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. [...] , Oxford-New York 1987, 20044. Changing classes: stratification and mobility in post-industrial societies, ed. G. Esping-Andersen, London 1993 (trad. it. I fondamenti sociali delle economie postindustriali, Bologna 2000).
F. Girotti, Welfare state ...
Leggi Tutto
Arcuri, Domenico. - Dirigente d'azienda e funzionario italiano (n. Melito di Porto Salvo, Reggio Calabria, 1963). Dopo aver frequentato la scuola militare Nunziatella a Napoli, si è laureato alla Luiss [...] . All’IRI ha lavorato nella Direzione pianificazione e controllo. Passato in Pars nel 1992, joint venture tra Arthur Andersen e GEC nel settore della consulenza ad alto contenuto tecnologico, ne è diventato amministratore delegato nel 1994. In ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] ), riscoperto dalle giovani generazioni, mentre la sua tecnica, solo apparentemente ingenua, è ripresa da poeti di successo come B. Andersen (n. 1929) e S. Kaalo (n. 1945). Muore anche l'immaginoso H. Scherfig (1905-1979), già pietra dello scandalo ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] dei lavori in questo campo vede una netta prevalenza di quelli dequalificati, cioè del cosiddetto terziario manuale (v. Esping-Andersen, 1990).
Se non vi è stata, dunque, una terziarizzazione del lavoro, si è invece avuta una generale crescita delle ...
Leggi Tutto
Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] cui le cause della mobilità restano tuttora in parte inesplorate. Come ha ben messo in luce Gøsta Esping-Andersen (v., 2004), le analisi degli economisti e degli statistici individuano spesso modelli meccanici che ignorano fenomeni sfumati, ma ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] coi suoi romanzi d'ambiente islandese scritti in norvegese; i lirici Charles Kent (n. 1880), Alf Larsen (n. 1885),G. Reiss-Andersen (n. 1896), R. Hiorth-Schøyen (1887-1932); i romanzieri K. Elster il giovane (n. 1881), F. Halvorsen (n. 1893), M ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] alle forme prevalenti con cui si esprime un certo immaginario collettivo in una determinata realtà: "Mentre i fratelli Grimm e Andersen narravano le loro fiabe e in Germania nel 18° secolo nascevano le leggende della Selva Nera, e artigiani tedeschi ...
Leggi Tutto
Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] sulla scena del dibattito relativo alla grande impresa con un'ottica simile a quella del bambino della favola di Andersen, I vestiti nuovi dell'imperatore. Essi affermano infatti che solo una spessa sedimentazione ideologica, che molto deve alla ...
Leggi Tutto
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...
sirena1
sirèna1 (ant. serèna) s. f. [dal lat. tardo Sirena, lat. class. Siren -ēnis, gr. Σειρήν -ῆνος]. – 1. Essere favoloso della mitologia classica, rappresentato in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo, talvolta con ali...