VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] tardogotiche che furono così richieste da essere inviate in tutta la Germania meridionale. Il maestro vetraio Peter Hemmel di Andlau nel 1477 si mise in società con altre quattro botteghe di Strasburgo per soddisfare la grande domanda di 'finestre ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] e si volevano creare le condizioni per una nuova legittima unione imperiale). La donna si ritirò nel monastero da lei fondato ad Andlau, di cui era badessa la nipote Rotruda.
Meginardo riferisce ancora che, dopo questi fatti, L. si rifugiò in Baviera ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] della Valdelsa, II (1894), pp. 33-38; J. Hiirbin, Eine Ergänzung des "Libellus de Cesarea monarchia" Peters von Andlau, in Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte, Germanistische Abteilung, XVI (1895), p. 41; E. Seckel, Beiträge zur ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] , il comportamento del papa fu analogo a quello tenuto a Reims. L'autunno lo vide spostarsi in Alsazia, ad Altdorf e Andlau. In dicembre raggiunse la valle del Danubio, per poi proseguire verso Sud e sostare a Verona in occasione del Natale. All ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, pp. 136-138, 227-231; H. G. Walther, Zur Benutzung des Lucchesen durch Peter von Andlau in dem "Libellus de Caesaria monarchia", in Lebenslehren und Weltdeutung im Obergang vom Mittelalter zur Neuzett, a cura di H ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] , in Bretagna, con pilastri scolpiti e grossi sottarchi (fine del sec. 11°-inizi del 12°), e della chiesa abbaziale di Andlau, in Alsazia - composta da due ambienti quadrati realizzati in due fasi (1030-1040 e 1080-1110) -, nelle c. occidentale e ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] e senza fusione integrale.
Nel 1877 gli studi condotti da Rosenbush sul metamorfismo a partire dal granito Barr-Andlau dei Vosgi si rivelarono estremamente importanti poiché consentirono allo studioso il riconoscimento di zone di metamorfismo di ...
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