Pittore (Firenze 1560 circa - ivi 1607). Allievo di Santi di Tito, lavorò dal 1600 nelle Marche (Madonna e santi nel duomo di Macerata, 1600; tele e affreschi nella chiesa della Mad. della Misericordia, S. Elpidio a Mare, 1603; ecc.), poi nuovamente a Firenze, con stile assai personale, che meglio si rivela nei suoi numerosi vivaci disegni (Uffizi) ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] questa segnata nelle note perdute del G. (Vernarecci, p. 44). In essa si adombrano, oltre alle note gentileschiane, imprestiti da AndreaBoscoli con accentuati toni da pittura riformata (Emiliani, 1958, pp. 72 s.).
La tela con la Croce, la Vergine, s ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] disegnatore, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, VII (1953-56), p. 129; A. Foriani, Mostra di disegni di AndreaBoscoli, Firenze 1959, p. 7 e passim; G. Briganti, La Maniera italiana, Roma 1961, p. 62; D. Frey, Wandfresken B ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] per lo più tratte dalle Metamorfosi di Ovidio, grazie alle quali al pittore è stato riconosciuto, insieme ad AndreaBoscoli e al Cigoli, il ruolo di traghettatore dei temi ovidiani alle generazioni successive di artisti fiorentini (Pagliarulo, 2009 ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] L. Martini, Montepulciano 2003, pp. 29-32, 122; A. Nesi, Argomenti di pittura toscana nelle Marche: Maso da San Friano, AndreaBoscoli, Marcello Gobbi e Alessandro Casolani, in Notizie da Palazzo Albani, 2003, n. 32, pp. 117-121; Id., Precisazioni su ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] e con effetti alla Pontormo, accanto ai quali e non senza ragione il Longhi ricordava i risultati del fiorentino AndreaBoscoli. La grande Ultima cena della chiesa parrocchiale di Obrzycko in Polonia, proveniente dal monastero di Guadalupe, su cui si ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] e il 1600 (Teodori, 1981), rivela interessi per il naturalismo riformato di matrice toscana di AndreaBoscoli e contatti con la pittura dell’anconetano Andrea Lilli, entrambi abbondantemente attivi nelle Marche tra la fine del Cinquecento e i primi ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] , a Roma. Quest'opera, desunta dall'analogo gruppo di Andrea Sansovino in S. Agostino a Roma, con richiami anche a p. 481 n.). Ma occorre ricordare che se Giovanni Boscoli è figlio di Tommaso, come troppe coincidenze sembrano confermare, occorre ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] a Genova insieme al figlio per lavorare alla decorazione del palazzo di Andrea Doria a Fassolo, come afferma l'Alizeri, (1846, p. 1276 Madonna al C. e quella degli Angeli a Maso Boscoli.
La Madonna, ad altorilievo molto pronunciato, ricorda come ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] il futuro Paolo IV); il grande pittore El Greco; lo scrittore Giovan Andrea Gilio.
Il proposito di «emendare» il Giudizio si affacciò al tempo di Amadori, detto l’Urbino, e dallo scalpellino Tommaso Boscoli (attivo al suo fianco anche per la tomba di ...
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