BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] che abbia avuto già come allievo Baldo degli Ubaldi.
L'insegnamento pisano è documentato per il 1340 dalla quaestio 1, 2, datata Francisco da Pisa et a Sere Bartolo da Sassoferrato et ad Sere Andrea da Monte Biano et a più persone" (D. Segoloni).
1354 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] beni assegnati a G. c'erano alcune fattorie nel territorio pisano, la più redditizia delle quali era quella di Bellavista, poi ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo i primi poco attendibile, non confermata d'altronde dalle fonti conosciute sull'ateneo pisano. A togliere ora ogni dubbio, quanto meno per l'anno ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del gruppo di artisti attivi intorno all'Este.
Antonio Pisano, detto Pisanello, fu il primo esponente di rilievo più traccia di sue opere per l'Este. Anche il giovanissimo Andrea Mantegna, nel maggio 1449, chiamato probabilmente dal letterato e medico ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ultimo punto, di più immediato rilievo giacché al concilio pisano avevano aderito solo pochissimi cardinali, il D. svolse figlia, di dieci anni, riparatasi nel monastero di S. Andrea. Egli frattanto era fuggito ad Asti seguendo i padri conciliari, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] sulle opere del D. dal socio di Arcadia Andrea Peschiulli. Poi fissava un'immagine dell'ordinamento più Marrara, Il principato nel "Dottor Volgare" di G. B. D., in Boll. stor. pisano, XXXVI-XXXVIII (1969), pp. II 3-30; G. Ermini, Il principio "Quod ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] nell'investitura feudale (III. 254, f 71rb-vb); sullo statuto pisano "quod extantibus masculis femine dotate non succedant" (III. 328, 1394,è stampata a Pavia nel 1494 (ed. Giovanni Andrea Bosco e Michele Garaldi): la quaestio affronta il tema dei ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] preparativi di guerra della flotta genovese contro il porto pisano e il castello di Livorno, riguardo ai quali reportata su D. 45.1 rubr.-45 riferiti a Napoli da Andrea Mariconda e trascritti da Scipione Cicinello. Più rilevante è il contributo del ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] al vescovato di Nocera de' Pagani a favore del fratello Andrea, che gli succedette anche come vicarius Urbis e rettore dello Studio pensare a una stesura precedente alla fine del Pisano, da altre successiva, prima della chiusura del Lateranense ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] un'altra moglie, una Barzi (Cassandra, secondo il Bini; Andrea e madre dei primi due figli, secondo il Vermiglioli), non . Fabbrucci, Recensio notabilium conductionum..., quae renovato Pisano Gymnasio coaevae reperiuntur,in Nuova raccolta d'opuscoli ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...