ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] aprile 1343 (il doc. è datato 1344, secondo lo stile pisano) lo troviamo in Pisa, in un contratto tra i religiosi e alla chiesa del Carmine per offrire cera all'altare del b. Andrea, il cui corpo doveva esser esposto alla vista del popolo; inoltre ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] stagno omonimo, sulla costa orientale della Corsica. Difatti il Registrum litterarum lo dice "A. Corsus de Begulia", e più espressamente "A. de Begulio de Corsica". Trascorse la sua gioventù a Pisa, mettendosi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di 1515 il vicario di Giulio nell'archidiocesi fiorentina, Pietro Andrea Gammaro, al termine della pubblica cerimonia di condanna del ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] con cui la mantellata si era dedicata alla crociata.
Del soggiomo pisano di C. è noto, oltre alla sua visita al monastero certosino , al capitano del popolo (che però è un suo familiare, Andrea di Vanni), ai difensori. Non buone le notizie che le fa ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] più uomini illustri pisani (Pisa 1790-1792) stese le vite di Nicola e Giovanni Pisano (I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359- dei successivi Elogi d'illustri italiani (Vita di Leopoldo Andrea Guadagni, Pisis 1786; Elogio di Francesco Redi, Pisa ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] dell'unità ecclesiastica; l'editto di convocazione del concilio pisano fu dichiarato non valido e fu pronunciato l'interdetto contro trattato con la famiglia Gonzaga per far giungere a Roma Andrea Mantegna.
Solo dopo la sua assunzione al pontificato G ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1487 (3 marzo) il D. è ricordato in un pagamento ad Andrea per uno dei due stemmi dell'arte della lana ancora oggi all'Opera maggiore di S. Marco a Calacesana (Pisa), ora nel Camposanto pisano (l'Assunta tra quattro santi e otto profeti) che avrebbe ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Inviato a Genova, dopo una breve permanenza nella bottega del pisano A. Lorni, divenne allievo di G. B. Paggi, Vestizione di s. Chiara, firmata, oggi nella chiesa sarzanese di S. Andrea, nella quale compare un suo autoritratto.
I legami del F. con ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] ferite alcune persone del suo seguito. Probabilmente il rancore di Andrea era anche motivato dall'elezione per l'anno 1222 a (1967), pp. 494-508; G. Arrighi La fortuna di Leonardo Pisano alla corte di Federico II. Dante e la cultura sveva..., in Atti ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Rinuccini, mentre il L. aspirava sempre a una lettura nello Studio pisano. Dopo la morte del granduca Cosimo III, avvenuta nel 1723, 47-66; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze, 1715-1766). Lo stampatore, gli amici, le ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...