LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sotto Giulio II. Fuori da Roma, la maggiore realizzazione in tal senso fu il completamento dell'ornato con cui AndreaSansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l'opera di ridefinizione urbanistica con il rifacimento della ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] figli, soprattutto di Giovanni Antonio. Tale sorprendente vivacità ha suggerito anche una loro attribuzione, peraltro infondata, ad AndreaSansovino (Seymour, 1966).
Gli stessi toni, pur con qualche cedimento dovuto ad interventi di collaboratori, si ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] l'artista riprese a lavorare al monumento funebre di G., peraltro mai completato. Altro grande artista chiamato a Roma fu AndreaSansovino, cui fu affidato l'incarico di costruire in S. Maria del Popolo due grandi monumenti funebri (ad Ascanio Sforza ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] in Roma, commissionando a Raffaello un affresco avente come soggetto il profeta Isaia affiancato da due angeli, e ad AndreaSansovino un gruppo scultoreo raffigurante s. Anna con la Vergine Maria e il Cristo Bambino. Nel contratto stilato per il ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] 1900), p. 126; O. Orzalesi, Della chiesa di S. Ambrogio in Firenze e dei suoi restauri, Firenze 1900, p. 11;E. Mauceri, AndreaSansovino e i suoi scolari in Roma, in L'Arte, III (1900), p. 254; C. von Fabriczy, Mem. sulla chiesa di S. Maria Maddalena ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] a Roma e seppellito nella chiesa di S. Maria del Popolo, cara alla famiglia della Rovere, e commissionò poi ad AndreaSansovino un grande monumento sepolcrale, terminato nel 1509 e situato nel coro, accanto a quello, opera dello stesso artista, del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino).
Con Leone X si configura il tracciato delle vie che della facciata di S. Pietro (C. Maderno). Sorgono S. Andrea delle Fratte (ultimata da F. Borromini con il campanile), S. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] vecchie amicizie (Tiziano, Aretino, Jacopo Sansovino, Daniele Ricciarelli) delle nuove, soprattutto Roma il 14 nov. 1556 e fu sepolto nella chiesa di S. Andrea della Valle.
Si sono volutamente tralasciate nel corso della trattazione biografica le ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. 1463 B. divenne vescovo di Nicaena" raggiunse quasi il migliaio. Nel 1537 Iacopo Sansovino ricevette l'incarico di costruire la "Libreria" che ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] lato del cortile), Bartolomeo Ammannati (in riferimento alla stupefacente tribuna e al portale su ruga Giuffa), Iacopo Sansovino e Andrea Palladio (soprattutto nella scala a chiocciola, che si richiama a quella progettata dallo stesso Palladio per il ...
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