Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] romanico (13° sec., modificato nel 16°). Il battistero, ottagonale, è di Giroldo da Como (1284; fonte battesimale di AndreaSansovino, 1502). La facciata della chiesa di S. Michele Arcangelo è di stile romanico-pisano; nelle altre chiese (S. Lino ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sotto Giulio II. Fuori da Roma, la maggiore realizzazione in tal senso fu il completamento dell'ornato con cui AndreaSansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l'opera di ridefinizione urbanistica con il rifacimento della ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] l'artista riprese a lavorare al monumento funebre di G., peraltro mai completato. Altro grande artista chiamato a Roma fu AndreaSansovino, cui fu affidato l'incarico di costruire in S. Maria del Popolo due grandi monumenti funebri (ad Ascanio Sforza ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] quella di console dell'arte dei mercanti, che gli venne affidata nel 1505. In qualità di console egli concesse ad AndreaSansovino, legato all'arte dal contratto per il Battesimo di Cristo, nel battistero fiorentino, la licenza di recarsi per qualche ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] successivi anche su disegno di artisti come Paolo Uccello, Andrea del Castagno, M. Giambono). Il campanile romanico, (1537), si deve all’opera architettonica e scultorea di I. Sansovino, venuto da Roma nel 1527 (Loggetta del Campanile, Libreria, Zecca ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] serie dei Sacramenti, da A. Arnoldi. Continuatore di Andrea Pisano, con proprie raffinate espressioni, fu il figlio tradizione quattrocentesca fu rappresentata in I. centrale da A. Sansovino (che ebbe largo seguito in I. settentrionale), dal Bambaia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino).
Con Leone X si configura il tracciato delle vie che della facciata di S. Pietro (C. Maderno). Sorgono S. Andrea delle Fratte (ultimata da F. Borromini con il campanile), S. ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] dei suoi viaggi a Roma Palladio accoglie l'eredità del Sansovino e del Serlio nel mirabile loggiato della "Basilica" ( architettura, scultura, pittura di Vicenza, ivi 1779; A. Magrini, Andrea Palladio, Padova 1845; A. Venturi, Storia dell'arte it., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 14v).
Quel modello, in un certo senso, oltre che da Sansovino e da Porcacchi, era già stato indicato da Paolo Paruta nel Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Francesco D’Andrea, Napoli 1923.
F.A. Yates, Paolo Sarpi’s history of ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (un fratello del D., Daniele [II], detto Andrea, ha sposato, ancora nel 1650, una nipote dei , Scritti critici..., a cura di H. S. Noce, Bari 1963, p. 162; F. Sansovino, Venetia ... nobilissima..., a cura di L. Moretti, Venezia 1968, p. 371; G. V ...
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