Architetto (Venezia 1660 circa - Monselice 1737). In gioventù tagliapietre e muratore, si formò in maniera autonoma tra i tardi seguaci di B. Longhena, animando i partiti classici delle sue architetture con motivi barocchi. Viceproto ai Magistrati delle acque nel 1688, proto nel 1694, ebbe un peso decisivo sull'edilizia veneziana. Fece parte dei circoli illuminati della città, in particolare di quello ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] del Settecento, i Veneziani non tardano a riprendere in pieno il culto del Palladio.
Possiamo celebrarne un iniziatore nel modesto AndreaTirali per la organica semplicità delle sue costruzioni come S. Vitale e i Tolentini e lo scalone a due rampe di ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] Lombardo; quella di S. Nicolò che risale al sec. XIV; l'altra della SS. Trinità riedificata nel 1703 su progetto di AndreaTirali e che conserva l'annesso oratorio dei Battuti con un gruppo di tele di artisti veneziani dei primi anni del sec. XVII ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] 'Umiltà per il gran monumento alla famiglia dogale Valier nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, progettato da AndreaTirali. Nello stesso periodo, certamente dopo il 1705, scolpì un S. Sebastiano perla facciata di S. Stae e uno dei quattro ...
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Doge di Venezia (m. 1700), figlio di Bertuccio; fu eletto doge nel 1694. Nei sei anni del suo dogato si concluse l'impresa di Chio, con l'abbandono dell'isola, e si ebbero le gravose paci di Rijswijk e [...] di Passarowitz. Fu sepolto, col padre, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, nello splendido mausoleo opera di AndreaTirali. ...
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VALIER (Valerii)
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana di incerta origine ma di cospicua antichità, che appare nei documenti fino dal sec. XII (ad esempio nella promessa del Doge Domenico Michiel [...] Passarowitz. Entrambi i dogi sono sepolti nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in un grandioso mausoleo, opera di AndreaTirali.
Sono da ricordare anche Agostino, di Bertucci (v. appresso); e Pietro di Gian Alvise, arcivescovo di Candia, vescovo di ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] all'interno di un tempio cittadino è offerto dalla meravigliosa macchina eretta, tra il 1705 e il 1708 (143), da AndreaTirali nella navata destra dei Santi Giovanni e Paolo - sito eletto fin dal Trecento a Pantheon dogale veneziano - per il doge ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] una prima volta nel 1626, conosceva un secondo riadattamento ben più significativo nel 1723, su disegno dell’architetto AndreaTirali. Impiegandovi la trachite euganea e la pietra d’Istria, distendendovi larghe strisce di pietra bianca, grazie alla ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] negli anni Novanta ed ancora basati sull’utilizzo massiccio del legname (come quelli dei proti Matteo Alberti nel 1692 e AndreaTirali nel 1695), cedono il passo ad altri che prevedevano l’uso quasi esclusivo di pietra d’Istria e che propongono ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] 'inserzione decorativa così particolare, a far accantonare le idee del G. a favore del progetto rigorosamente classicista di AndreaTirali eseguito alcuni anni più tardi; così come anche l'interno della chiesa, e probabilmente per motivi analoghi, fu ...
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