Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] In questi decenni la lingua e lo stile dei romanzi di Andrea Camilleri hanno appassionato gli studiosi non meno dei lettori: e di Camilleri e di simili sperimentatori linguistici. BibliografiaPirandello, L., Verga e D’Annunzio, Onofri, M. (ed.), Roma, ...
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AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] : da Carlo Emilio Gadda a Guido Morselli, da Giovanni Verga a Luigi Pirandello, da Luigi Capuana a Mario Pomilio, AA.VV., Il caso Moro. Memorie e narrazioni, a cura di Andrea Cedola, Leonardo Casalino e Ugo Perolino, Ancona, Transeuropa, 2016.Capuana, ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] e «a chiudere circolarmente l’elaborata nominatio, il canonico Verga, che poi si saprà chiamarsi G.» (Danti 2014 pp. 47-57.Bonina, G., Il carico da undici. Le carte di Andrea Camilleri. Intervista, Siena, Barbera Ed., 2007.Camilleri, A., Il birraio di ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] narrante, secondo una linea evolutiva inaugurata da Verga. Inoltre si osserva la riduzione della punteggiatura figure di parola della ripetizione in funzione coesiva.Per La scrittura concreta di Andrea De Carlo (pp. 279-288) si parla, non a torto, di ...
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VERGA, Andrea
Agostino Palmerini
Psichiatra, nato a Treviglio il 2 giugno 1811, morto a Milano il 21 novembre 1895. Studiò a Pavia, fu direttore del frenocomio di S. Celso a Milano, poi dell'ospedale maggiore di Milano dov'ebbe la cattedra...
Termine introdotto nella nomenclatura psichiatrica italiana da Andrea Verga (1811 - 1895) con significato identico a quello di oligofrenia adottato in tempi successivi da E. Kraepelin.