GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] conte di Lesina Matteo Gentile e il conte di Avellino Giacomo di Sanseverino, acquistando un'autorità crescente nella Puglia giudici, vi operavano anche giudici provati e notai esperti, come Andrea di Capua, Niccolò di Trani e il notaio Giacomo di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] de' Cabanni, condannato a morte perché coinvolto nell'assassinio di Andrea d'Ungheria.
Il lungo servizio prestato alla regina e il di adoperarsi per la liberazione dei figli del conte Ugo d'Avellino: la presenza del D. tra i destinatari di tale ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] questo ufficio fu esercitato dal conte d'Avellino Giacomo Sanseverino. I due ufficiali sono S. Leonardo di Siponto. Fra i destinatari figurano anche l'ospedale di S. Andrea al Candelaro, i giovanniti di Barletta, ai quali il G., insieme con suo ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] anni di vita di questo, tuttavia, furono segnati dal grave episodio del suo accecamento da parte di Adelferio, gastaldo di Avellino, e dal suo governo sempre più rigoroso e crudele. Il malcontento popolare e il timore di possibili tradimenti che ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] di quella parte del Principato che gli sarebbe forse spettata. Lasciato suo figlio Guaimario (II) a Salerno, giunse fino ad Avellino ma Adelferio, gastaldo di quella città, temendo non senza ragione di cadere egli stesso vittima delle mene di G., cui ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] quale dette una figlia, Beatrice, che diventò moglie del re Andrea II d'Ungheria. Quando suo figlio Berardo nel 1218 fu investito I, Città di Sant'Angelo dei Lombardi dalle origini al sec. XIX, Avellino 1957, pp. 212 s. n. 19; W. Holtzmann, Aus der ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] Vasto, e vedova di Marino Caracciolo, principe di Avellino. Si intitolò principe di Gallicano anche se questa località la posizione del C. veniva aggravata dalla deposizione di Andrea Paolucci, arrestato e poi decapitato, che confermò la ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] forza proprio nel ricorso a pratiche endogamiche. L’erede Andrea Fabrizio sposò nel 1665 Teresa Pimentel e Benavides, figlia in prime nozze sposò a Madrid il principe di Avellino, Francesco Marino Caracciolo, recatosi presso il sovrano per ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] esercizio delle professioni liberali. Il padre Andrea (1785-1854) aveva avuto parte F. C. - Lettere da Torino (1835-55), in Studi e ricordi Desanctisiani, Avellino 1935, pp. 311-323; M. Sarro, La Biblioteca provinciale - Tradizioni culturali in ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
La data e il luogo di nascita del D. non sono noti; presumibilmente, egli discendeva dall'omonima famiglia normanna, originaria di L'Aigle nell'attuale [...] piena espansione.
Il D. morì nel 1111. Il figlio maggiore Andrea gli successe nel ducato di Gaeta, ma mori poco dopo, Gotha 1911, pp. 51-53; A. Palanza, Un conte normanno di Avellino,in Arch. storico per le provincie napoletane,XLI (1916-17), pp. ...
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