BONFADIO, Giuseppe
Gino Benzoni
Di famiglia originaria di Salò, nacque a Venezia, con tutta probabilità dopo il 1565 e prima del 1575. Studiò all'università di Padova giurisprudenza e, dopo aver ricoperto [...] erudizione", come ebbe modo di definirlo più tardi Ottaviano Bon, coltivava anche gli studi letterari e filosofici; ciò gli apprezzò al punto da affidargli la guida dei nipoti Giacomo e Andrea e da ricorrere non raro alla competenza del B. nelle ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] veneziana inizia con il colpo di mano che consente ad Andrea Gritti di riprendere Padova, datasi in giugno agli Imperiali. opera un tentativo, fallito, di riprendere Brescia, fidando nel "bon voler" di alcuni cittadini "marcheschi", e a ottobre guida ...
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BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] ., VI, Milano 1908, pp. 19, 985-997; L. Planiscig, Venezian. Bildhauer..., Wien 1921, pp. 14-21; G. Fiocco, L'arte di Andrea Mantegna, Bologna 1927, pp. 22 s.; Id., La lunetta del portale della scuola... di S. Marco, in Rivista di Venezia, VII (1928 ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] bergomo scultor (sta a santo apostolo) per capara et a bon conto... die far quadretti n.O 4 del bronzo soazadj (incorniciati e stemma dei Querini sono dispersi per la distruzione di S. Andrea della Certosa, ove si trovavano. Il Temanza e, sulla sua ...
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BERENGO, Andrea
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque ai primi del sec. XVI, probabilmente a Venezia. In gioventù servì quasi due anni nella flotta, sulle fuste grandi, riuscendo ad economizzare più [...] conto delle più illustri case veneziane, in compagnia con Francesco Bon e con Bortolamio Zucolo. Ma la congiuntura non era delle di diciassette - tutte spedite da Tripoli con l'indirizzo di Andrea Donà a Beirut - si riferisce al viaggio del 1549. A ...
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cherico (cherco, anche nel latinismo clerico)
Andrea Mariani
Il vocabolo è presente secondo l'uso greco-latino, e quindi col significato originario di " uomo di religione ", " ecclesiastico ", " sacerdote [...] o no la chierica, cioè se era ecclesiastico o laico ". La forma ‛ cherco ' è frequente in Guittone (Tanto sovente 105, Ahi, che bon m'è 6, Lussuria 2).
Nella Commedia (e vedi anche If XV 106), la forma ‛ cherci ' non è solo contrazione da ‛ cherici ...
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neocrusc
(neo-crusc), s. m. e f. inv. (scherz. iron.) Nuovo tipo di purista linguistico intransigente.
• [tit.] La carica dei «neo-crusc» [testo] […] L’identikit di quei «puristi della domenica» scherzosamente [...] ribattezzati da [Andrea] De Benedetti neocrusc («perché mi fa pensare ai neo-con e ai teodem») viene a coincidere ‒ in , nella seconda edizione dei «Promessi sposi», «aprì le chiuse del bon ton stilistico e inondò il romanzo di lui, lei e loro usati ...
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trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...