GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] attraverso i santi cittadini e quelli dell'arte: Andrea, protettore del rione cui appartiene l'arte del in Esercizi. Arte, musica, spettacolo, 1985, n. 8, pp. 20-29; C. Bon Valsassina, Il Collegio del cambio, Roma 1987, pp. 47-54; F.F. Mancini, G ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Gallery) è quello del doge Nicolò Marcello (1473-74), seguono quello di Andrea Vendramin (1476-78; New York, Coll. Frick) e quello di Giovanni attraverso un suo inviato, il 1º ag. 1479., un "bon depentor, chi sapia retrazer" (cfr. Jacobs, 1927). Dalla ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Altri suoi interventi a Roma sono nelle chiese di S. Andrea delle Fratte (la scultura con S. Anna e angeli Damaso del palazzo della Cancelleria, Roma 1986, pp. 15-17; C. Bon Valsassina, La pittura a Roma nella seconda metà dell'Ottocento, in La ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] di Monreale ("Anno / D(omi)ni / MCL / XXXVI / i(n)dictio(n)e / III Bon(n)a / nus ci / vis Pis / anus / me fe / cit"). Vasari (Le Vite, ), seguiti, con alcune varianti, dalle porte del duomo di S. Andrea ad Amalfi (1066 ca.) e di S. Matteo a Salerno ( ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] commissione da parte dei procuratori de citra, Antonio Tron e Andrea Gussoni, dell'altare di Verde Della Scala, vedova del . 1523 veniva firmato il contratto in presenza di Bartolomeo Bon, del quale è specificata nel documento la parentela con ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] dei cosiddetti chiaristi lombardi (C. De Amicis, A. Del Bon, F. De Rocchi, U. Lilloni, A. Spilimbergo), artisti l'attività di gallerista aprendo la galleria del Camino, in via S. Andrea, sempre a Milano, che nello stesso anno presentò, tra le altre, ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] via Sistina) dove è registrato negli Stati delle anime di S. Andrea delle Fratte dal 1790 al 1793.
A Roma il L. -155; L. Barroero, in Arte in Umbria. Collazzone, a cura di C. Bon Valsassina - C. Fratini, Todi 1999, pp. 80-84; A. Ottani Cavina, ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] occasione il Bertani assicura che "n'averrà di lui un bon mercato et certifico quello che lo sarà servito da esso Orioli, Arte ed inscrizioni nella basilica di L. B. Alberti fiorentino o S. Andrea in Mantova, Mantova 1892, pp. 13, 15, 45; G. B. Intra ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] per le discussioni letterarie. Trissino, che aveva dato ad Andrea di Pietro della Gondola il nome di Palladio, diede al exequio e morte de quel gran Zaramella Barba Menon Rava. Da Rovigiò bon Magon de la valle de fuora, Padova, P. Meietti, 1584 ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] è testimoniata con continuità nel 1792 nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte (M. Cattaneo, Eresia e libertinismo nella Roma e Restaurazione. Bozzetti e modelli… (catal., Torgiano), a cura di C. Bon Valsassina, s.l. 1989, p. 24; G. Sica, in Il ...
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trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...