JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Chiesa cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 , Milano 1963, deve essere integrata con S. Ferrari, Scritti di A.C. J. (1963-1980 dall'Italia democristiana, con una nota di Andrea Jemolo, in La Repubblica, 17 giugno 1989 ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] che crebbe Pianciani, insieme ai suoi sette fratelli: Laura (1812), Carlo (1815), Leopoldo (1817), Camillo (1819, morto a dieci anni alla guerra antiaustriaca sotto la guida del generale AndreaFerrari. In quel contesto maturò definitivamente l’idea ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Filippo si trasferì a Bruxelles per ricevere da Carlo V la corona dei Paesi Bassi e delle Fiandre affidò alla direzione dell'orafo Andrea Cavalli, e iniziò a … 1991, a cura di U. Bazzotti - D. Ferrari - C. Mozzarelli, Mantova 1993; G. Malacarne, Feste ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] alle forti spese di stampa, Paolo si rivolse a Gian Andrea Doria, dedicando a lui l'opera, uscita da G Il (1619-1635), ibid. 1955, ad Indicem. Si veda inoltre: G. Ferrari, Corso sugli scrittori politici italiani, Milano 1862, pp. 283-285; G. Campori, ...
Leggi Tutto
LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] , non solo e non tanto di genealogisti, quanto di chi individuò i suoi limiti storiografici. Tra questi il più acuto fu senza dubbio G. Ferrari, che recensendo l'opera per la Revue des deux mondes (16 ag. 1846), osservò come il L. finisse, con le sue ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Andrea a Isoverde, presso Genova (Natale, 1986, p. 134), in cui si notano echi dell'importante tavola di Carlo in cui la Fusconi (1978, p. 50) nota influssi di Defendente Ferrari. Sempre al 1513 sono datati gli affreschi del Monte di pietà di ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Palio a Verona e il Forte di S. Andrea al Lido sono in tal campo veri capolavori verso la Lombardia. Su ciò, cfr. Carlo Battisti, Atti Congr. trad. pop. del canto popolare veneziano ha fatto E. Wolf-Ferrari nelle sue opere.
Il popolo veneto, per i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] esponenti proprio in studiosi come il lombardo Carlo Cattaneo e il siciliano Michele Amari, degli anni Sessanta al 1885), Paolo Ferrari (storia moderna a Milano fino al 1870 aperte: a Padova fece scuola Andrea Gloria, chiamato alla cattedra di ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] vescovo di Aleria Giovanni Andrea Bussi, evidenzia un sapiente molto tempo aspirava al titolo di duca di Ferrara. Tale aspirazione fu accolta favorevolmente dal papa XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Dosso Dossi, Raffaello, Andrea del Sarto, Correggio, Gaudenzio Ferrari, Pordenone, Lorenzo Lotto, 1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; P. Portoghesi, Il palazzo, ...
Leggi Tutto