CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] una galea pontificia che lo porta a Marsiglia. Ma quando, il 6 gennaio, venne trovato il corpo di Gian Luigi, AndreaDoria chiede e ottiene la revoca dell'indulto: per provvedere al bando da tutto il territorio genovese, alla confisca dei loro beni ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] . Esercitò questa carica per altre due volte, nel 1604 e nel 1611. Nel 1584 fu inviato come ambasciatore presso AndreaDoria principe di Melfi, per congratularsi a nome della repubblica della sua elezione ad ammiraglio della flotta spagnoa. Nel 1600 ...
Leggi Tutto
ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] 616 s.; A. Gavazza, Nuovi documenti sulla congiura dei Fieschi,Genova 1886, pp. 21-23, 30, 63;G.Oreste, Genova e AndreaDoria nella fase critica del conflitto franco-asburgico,in Atti d. Società ligure di storia patria,LXXII (1950), p. 15; V. Vitale ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] dinamici della famiglia tra fine '400 e inizio '500) e Bartolomea Doria fu Ceva. Il F. era il primogenito di almeno otto fratelli di contributo dovuti, ad esempio, dal solo Giovanni AndreaDoria).
D'altra parte ai giochi di potere nella Repubblica ...
Leggi Tutto
BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] la Repubblica ligure fu rinsaldata ancora di più dopo il matrimonio della figlia Susanna. avuta dalla moglie Preziosa de Orrubu con AndreaDoria, la cui casata sarà destinata a ricoprire un ruolo di primo piano nella storia sarda fino al sec. XV. Ma ...
Leggi Tutto
BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] 1527, infine, egli fu tra i magistrati dell'Ufficio di sanità.
Nel 1528, in seguito alla riforma di AndreaDoria, che volle istituire un governo puramente aristocratico in Genova e conferire poteri politici solo agli appartenenti ai gruppi nobiliari ...
Leggi Tutto
ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] ottantamila scudi destinati all'amministrazione centrale spagnola. Cedette il comando dell'isola, il 10 marzo 1638, a Giovanni AndreaDoria, ma lo riassunse alla morte di lui nel dicembre 1639. In seguito ad una nuova minaccia della flotta francese ...
Leggi Tutto
BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] nel 1522 e 1524, nel 1527 membro dell'officio dei sale e nel 1528, nell'ambito della riforma costituzionale di AndreaDoria, entrò a far parte del collegio degli Octo Gubernatores della Repubblica, istituito per assistere il doge nelle sue decisioni ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giovan Battista di Baldassare, fu ricco e influente banchiere. Durante i moti del 1506-07 provocati da Paolo da Novi, come rappresentante della sua categoria [...] nel 1572); E. Pandiani, Un anno di storia genovese (1506-07),in Atti d. Soc. ligure di storia patria,XXXVII (1905), pp. 123, 278, 551; G. Oreste, Genova e AndreaDoria nella fase critica del conflitto franco-asburgico, ibid.,LXXII (1950), pp. 56-57. ...
Leggi Tutto
COSINI, Vincenzo
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Silvio, nacque a Pisa nel 1505 (infatti il 30 marzo di quell'anno viene battezzato: cfr. Bacci, 1917, p. 112). A probabile che fin dall'inizio [...] Pisa, Pietrasanta e Genova, dove è difficile distinguerlo fra i numerosi artisti attivi nel rinnovamento e nella decorazione del palazzo di AndreaDoria a Fassolo. A lui il Gamba (1929, p. 232) attribuisce le due statue di Virtù del portale nord del ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...