FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] paesaggio scende, e poi risale. Questo accorgimento, usato anche da Andrea Mantegna (si veda il S.Sebastiano di Vienna), ricorre nell' Battista a sinistra, e S.Francesco e S.Elisabetta d'Ungheria a destra, in una composizione in cui si combinano ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] nel 1858 secondo presunti modelli medievali dall'architetto Andrea Busiri Vici, autore anche dell'interpretazione medievale ormai in rovina, si dovette ricorrere al contributo della regina d'Ungheria, in visita a Roma (Righetti Tosti-Croce, 1996). La ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] pace stipulata in quell’anno tra Venezia e il re d’Ungheria, dall’aprile del 1422 agli Zorzi venne ad esempio S. Zamperetti, I piccoli principi, pp. 273-277. Per l’opinione di Andrea Gritti cf. G. Cozzi, Paolo Paruta, Paolo Sarpi, pp. 185-186.
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] ricevettero un quartiere proprio, adiacente alla chiesa di Sant'Andrea. A Durazzo terminava l'itinerario che, attraverso la Dalmazia, dove i contrasti con il re d'Ungheria probabilmente influirono alquanto sul tenore degli scambi. Parallelamente ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] dove il padre si trovava come medico del re d'Ungheria, iniziò la sua carriera d'insegnante nel 1364 a Bologna, ma subito si per la cancelleria, soprattutto ai tempi del dogado di Andrea Dandolo (33).
Se l'ambiente lagunare manteneva i suoi ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] della laguna. È il caso del giudice Andrea Michiel, imparentato con il doge Domenico Michiel, che nell'aprile del 1119, in procinto di partire per un'importante missione diplomatica presso il re d'Ungheria, faceva scrivere le sue ultime volontà (11 ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] veneziano, ed era ora sotto la protezione del re d'Ungheria; la sua riconquista avrebbe comportato quello scontro tra opinioni generali. E probabile che il più grande di loro, Andrea Dandolo, nel Trecento, tenesse davanti agli occhi il testo di ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] garantirsi il monopolio del commercio consistesse nell'eliminare i concorrenti dai mercati di sbocco. Nell'anno 1217 il re Andrea II d'Ungheria fu costretto a rinunciare a Zara; nel 1228 si tentò di costruire un'alleanza con le città minori delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] politico-militare italiano e internazionale, tra i quali il re d’Ungheria Mattia I Corvino, il sultano ottomano Maometto II e il tirocinio nelle arti pittoriche presso la bottega fiorentina di Andrea di Michele, detto il Verrocchio (1435/1436-1488), ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] il 27 febbr. 1386 (poco dopo l'incoronazione a re d'Ungheria), Margherita si trovò in una situazione disperata, in quanto le Napoli in S. Giovanni in Carbonara, dove Marco e Andread'Onofrio da Firenze, su incarico di Giovanna, costruirono una ...
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