GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] proprio omaggio alla lezione di Andrea si può trovare anche nelle . 304; A. Maresca, La tomba di Roberto d'Angiò in Napoli, in Archivio storico dell'arte, I Napoli, in Gli Angiò di Napoli e di Ungheria. Atti del Colloquio italo-ungherese, Roma… 1972, ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] il D. abbia fatto un breve soggiorno a Traù dove l'architetto e scultore Niccolò di Giovanni e lo scultore Andrea (cfr. Schottmüller, 1913, p. 304).
L'opera più certa del D. in Ungheria è il bassorilievo con Madonna col Bambino e due sante, un tempo ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] si trasferì nella bottega di Iacopo Sansovino. Amico, con Andrea del Sarto, di G. e abituale frequentatore della sua fortezza rinascimentale di S. Barbara a Pistoia: una conferma per Nanni Unghero, in Bollettino d'arte, s. 5, LXI (1976), 1-2, pp. 12 ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] e pervenuto in una copia del 1726, testimonia d'una esistenza comoda, del possesso di varie e Maria Maddalena lo stuccatore Andrea Garuo Allio.
Giovanni Battista, all'estero, C. Budinis, Gli artisti in Ungheria, Roma 1936, ad Indicem; A. Schoen, C ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] di Melk siano firmati "Altomonte", e come d'altra parte non esistano sue opere firmate " ebbe tre figli: Michele Stanislao (n. 1695), Andrea (n. 1699) e Bartolomeo (n. 1702). con la Polonia, nonché con l'Ungheria, dove inviava sue opere (cinque quadri ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] e incisore romano, allievo di Andrea Pozzo.
Nel 1722 il F. , nel 1785, la pubblicazione insieme con D. Maggiotto del Catalogo di quadri raccolti dal ital. all'estero, C. Budinis, Gli artisti ital. in Ungheria, Roma 1936, pp. 121, 155; U. Donati, Breve ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] che abbia lavorato in Ungheria con B. Berrecci.
), il secondo. fondato nel 1530da Giovanni Andrea de Valentinis da Modena, medico della regina Wawel, II, Materyaly archiwalne do budowy Zamku... (Materiali d'arch. per la costruz. del castello), V, ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] in marmo rosso di Ungheria, mentre i manufatti Andrea, il quale divenne maggiorenne nel 1605. La notizia secondo la quale il C. avrebbe avuto un terzo figlio, Girolamo, scultore, deriva dalla errata interpretazione data da A. Grabowski d'una nota d ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] è accettabile l'ipotesi che verso il 1516 lavorasse in Ungheria con Bartolomeo Berrecci, e che verso il 1519 sia della corrente palladiana, in Bollett. del Centro internazionale di studi d'architettura Andrea Palladio, II (1960), pp. 42-45; Id., Z ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] non è ricordato altrimenti (Milanesi, in Vasari, III, p. 345 n. 1).
Il C. rimase in Ungheria anche dopo, essendo probabilmente impegnato nei lavori d'arredamento dei palazzi e castelli di Buda, Visegrád e Tata, prossimi ad essere ultimati (tutti gli ...
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