DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a partire dal 1603 trasformazione sociale, Bari 1969, pp. 348, 274 s.; S. Mastelione, F. D'Andrea..., Firenze 1969, p. 174; H-J. Martin, Livre... à Paris..., Geriève ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in ... Paruta…, in Dep. di storia patria per le Venezie, Atti d. assemblea d. 29 giugno 1961, Venezia 1961, pp. 20, 33 n. 19, J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] D. Lenzi, La tradizione dell'architettura teatrale bolognese in età illuminista, in Bollettino del Centro internazionale di architettura Andrea 164-174; G. Galavics, Antonio G.B. in Ungheria e in Austria, in Acta historiae artium Academiae scientiarum ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] pur nel proseguire della "guerra di Ungheria" e pur essendo a causa de "li motti d'Asia" e dell'esasperai rivalità tra i . Rilevante il lavoro d'inventariazione e sistemazione dal C. svolto, nel 1611-1615, assieme ad Andrea Morosini, essendo entrambi ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] alla guerra del 1372-73 tra Padova, alleata con l'Ungheria, e Venezia. Fu proposto un arbitrato e la controversia tra il D. e il Mussato. Precisi riscontri testuali provano che essa fu utilizzata dai cronisti veneziani Andrea Dandolo e Lorenzo ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di elementi. classicheggianti di Andrea Mantegna, che negli anni Meno certi sono viaggi in Spagna e Ungheria. Nel settembre del 1474, ospitato a Bari 1972, p. 266 ss.; A. Campana, Ciriaco d'Ancona e L. Valla sull'iscrizione del tempio dei Dioscuri ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] proposito della collettoria d'Inghilterra, che era stata tolta nel 1514 al Castellesi e assegnata all'umanista Andrea Ammonio, protetto del espugnato Belgrado e stavano ora minacciando direttamente l'Ungheria. Il C., immediatamente dopo la nomina a ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] al duca notizie politiche sulla Boemia e l'Ungheria.
Non è nota l'attività del C. cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio II, ibid. 1897, pp. 18, 145, 323, 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P. C. Decembrio... e L. C. a Francesco ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] - nelle loro impetuose scorribande "allettano i popoli ad abbracciare il loro partito". La rivolta che incendia l'Ungheria diventa, agli occhi del D., una sorta di pazzia blasfema. Perciò non ha dubbi: da un lato l'empia "iniquità" della sovversione ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] di li a poco fu nominato ambasciatore presso Massimiliano d'Asburgo e le corti di Ungheria e Polonia. E diverse altre volte, nel corso messi a fianco altri due provveditori, Giorgio Corner e Andrea Gritti, tanto che, dopo una serie di lamentele fece ...
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